Il Parco Regionale Veneto Delta del Po in aiuto ai pescatori della costa adriatica polesana. «In presenza dei gravissimi eventi calamitosi dei giorni scorsi - afferma il presidente Moreno Gasparini -, oltre che rappresentare la mia personale solidarietà alle comunità di Porto Tolle, Porto Viro e Rosolina, assicuro il mio massimo impegno affinché l'ente che ho l'onore e l'onere di presiedere sia a fianco delle comunità colpite. Il mio impegno come ente non deve assolutamente essere di semplice facciata o di vicinanza morale, ma concreta nelle azioni. L'impegno è per lo snellimento delle autorizzazioni necessarie per gli interventi di riparazione e di ricostruzione di quelle strutture che le avversità atmosferiche hanno danneggiato o distrutto nelle aree colpite mettendo in ginocchio gli operatori ittici dei nostri territori dell'estremo Delta; di supporto e collaborazione tecnico-amministrativa agli Uffici tecnici comunali nelle materie di competenza del Parco». «A tale scopo - continua il presidente Gasparini - si auspica una collaborazione coordinata, oltre l'emergenza, di tutti gli enti competenti nell'area interessata, per pianificare in tempi rapidi, al fine di produrre un Piano strategico di adattamento e resilienza ai cambiamenti climatici». «Tutto questo - conclude il presidente del Parco - per consentire la necessaria tranquillità negli investimenti futuri in un comparto di grande importanza per l'occupazione e l'economia del Delta, ma anche dell'intero Polesine, nell'ottica della salvaguardia del lavoro e dell'ambiente purtroppo, sempre più di frequente alle prese con distruttive avversità atmosferiche dovute a trombe d'aria, turbini di vento, nubifragi e allagamenti».
Giannino Dian
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