Prenotazioni sul web: le regole per evitare di cadere nelle truffe

Domenica 16 Giugno 2019
VACANZE SICURE
ROVIGO Otto regole d'oro per difendersi dalle truffe online legate alle vacanze. L'iniziativa, che ha lo scopo di tutelare le persone che prenotano la villeggiatura sul web, è frutto di un lavoro di squadra tra Subito.it, piattaforma numero uno in Italia per gli acquisti e le vendite online, Polizia Postale e delle Comunicazioni e Unc, Unione Nazionale Consumatori.
PRENOTAZIONI ONLINE
Il fenomeno delle prenotazioni online è estesissimo. Secondo i dati del Politecnico di Milano infatti, nel 2018 il turista non digitale è in via di estinzione: solo il 2% degli Italiani tra i 18 e i 75 anni non ha usato Internet per le attività relative alla sua ultima vacanza. Si tratta di consigli particolarmente utili in questo inizio di stagione turistica, quando il fenomeno delle truffe sembra acutizzarsi, complice anche la ricerca di offerte a bassissimo costo. Il numero delle segnalazioni e denunce ricevute dalla Polizia Postale è di oltre un centinaio nel Veneto.
I SUGGERIMENTI
Ecco le 8 regole d'oro. 1) Per verificare la coerenza e veridicità tra immagini e case, utilizzare un motore di ricerca web di immagini su cui caricare le foto presenti nell'annuncio e controllare che non si tratti di foto da repertorio ma di scatti di una casa reale. 2) Per capire se l'immobile e la zona corrispondono alla descrizione fatta nell'annuncio, cercare la strada indicata sulle mappe (Google Maps) e visualizzarlo tramite satellite. 3) Per conferme ulteriori, prendere contatto con l'inserzionista tramite la chat della piattaforma, chiedere informazioni e foto aggiuntive sull'immobile e approfondire con una chiacchierata chiedendo il numero di telefono, possibilmente fisso. 4) Per capire se un prezzo è alto, basso o adeguato è opportuno fare una ricerca sulla zona: diffidare di offerte troppo basse. 5) Per verificare che tutto sia regolare, incontrare ove possibile l'inserzionista per una visita della casa. 6) La richiesta di una caparra è legittima, purché non superiore al 20% del totale. 7) Mai inviare documenti personali: carta d'identità, patente o passaporto non devono mai essere condivisi in quanto potrebbero essere utilizzati per fini poco leciti. 8) Effettuare pagamenti solo tramite metodi di pagamento tracciato, l'Iban bancario deve essere riconducibile a un conto corrente italiano che è possibile verificare tramite strumenti come Iban calculator.
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