POLITICA
ROVIGO «Il rilancio polesano può arrivare solo se saremo uniti,

Domenica 14 Ottobre 2018
POLITICA
ROVIGO «Il rilancio polesano può arrivare solo se saremo uniti, in maniera trasversale». Francesco Siviero ieri ha presentato ufficialmente la sua candidatura alla presidenza della Provincia, rappresentando le forze politiche del centrosinistra e dei civici. Concorrerà con il sindaco di Ceregnano Ivan Dall'Ara, espressione del centrodestra, ma Siviero è pronto a rosicchiargli qualche importante voto.
«È una candidatura, la mia, nata dagli amministratori ha spiegato il sindaco di Taglio di Po , con il sostegno di 129 firme. È nata nell'ottica di un progetto civico, aperto a chiunque voglia collaborare con noi e portare avanti l'idea di Provincia, un ente che in quattro anni è stato snaturato, lasciandogli poche ma importanti competenze come la scuola e l'ambiente. Non dirò che mi candido per spaccare il mondo, ma vogliamo semplicemente fare qualcosa di concreto per la Provincia, perché torni a essere il fulcro del territorio e sappia rispondere al sfide e problemi che dobbiamo affrontare».
CANDIDATURA DAL BASSO
Il sostegno fondamentale alla sua candidatura è arrivato dai colleghi sindaci di Polesella Leonardo Raito e di San Martino di Venezze Vinicio Piasentini. Proprio quest'ultimo ha chiarito come Siviero sia una candidato ideale per portare avanti un'unione politica territoriale che, almeno a livello di ente provinciale, va avanti almeno da quattro anni. Il riferimento è al mandato di Marco Trombini, sindaco di Ceneselli e presidente in scadenza di Palazzo Celio, che ha saputo dialogare in maniera produttiva con le diverse anime politiche del territorio fra i due fiumi. «È necessario ritornare a un'unita politica che vada oltre gli schieramenti tradizionali, questo è il punto ha spiegato il consigliere regionale Graziano Azzalin Non possiamo ignorare la frammentazione istituzionale e la situazione socio-demografica attuale, che ci rende oggettivamente più deboli: per questo motivo il ruolo della Provincia è fondamentale. Questo di certo non può avvenire attraverso dei commissari padovani. Se mi riferisco ai commissari di Lega e Forza Italia? Sì, sto parlando di loro...». Siviero, quindi, si propone come il candidato ideale dell'intera classe politica polesana, sapendo mediare tra le diverse esigenze di un territorio unico nel panorama veneto. Oltre al fatto che la candidatura forzata nel centrodestra di Dall'Ara, proclamata in fretta e furia dai commissari provinciali di Lega e Forza Italia, pare abbia creato delle spaccature che potrebbero rivelarsi utili a Siviero. Ad ogni modo, sembra che il Partito Democratico, di cui Siviero fa parte sin dal 2008, sembra sia finalmente unito nel sostegno al candidato. In suo appoggio, inoltre, è arrivato anche il supporto di alcuni consiglieri comunali e sindaci civici, apartitici, come Omar Barbierato, di Adria.
Alberto Lucchin
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