Palazzo Angeli si apre agli avvocati di domani

Martedì 1 Ottobre 2019
IL DEBUTTO
ROVIGO L'università in centro è realtà. Ieri mattina sono cominciate le lezioni a Palazzo Angeli, lo splendido edificio dell'omonima strada del centro storico che ospita la facoltà di Giurisprudenza del Cur, attivata dall'ateneo di Ferrara. Già alle 9 alcuni studenti hanno fatto il loro ingresso nel nuovo edificio universitario rodigino, completato dopo un restauro durato almeno una ventina di anni.
GLI SPAZI
L'edificio, composto da due piani, può ospitare 450 persone e offre tutte le migliori e più recenti tecnologie. Seppure di dimensioni modeste, sono diverse le aule che ospiteranno le lezioni universitarie. Ognuna di queste mette a disposizione degli studenti e degli insegnanti una rete internet su fibra ottica e un sistema di videoconferenza, perché ogni aula dev'essere predisposta per l'insegnamento in remoto (eLearning). Ad esempio: la prestigiosa sala blu, la più importante e storica stanza dell'antica residenza della famiglia Angeli, è utilizzata come aula, ma ha pochissimi posti a sedere perché serve come aula di insegnamento a distanza, con gli studenti che seguono la lezione su un grande schermo ad alta definizione.
STUDENTI SODDISFATTI
Entusiasti i ragazzi che ieri hanno esplorato le loro nuove aule, alcuni anche in anticipo, solo per vedere dove porteranno avanti i propri studi. «Inizio domani le lezioni, ma devo dire che mi piace molto Palazzo Angeli e che secondo me è stata una buona scelta spostare la sede in centro - osserva Ilenia - Magari più scomoda rispetto alla stazione, però ne vale la pena. Poi siamo in centro storico, quindi è una posizione comoda per andare a mangiare qualcosa o bere un caffè durante la pausa. Sotto questo punto di vista la scelta della posizione è eccellente». Dello stesso parere il compagno di studi Alessio, che ieri mattina stava approfittando di una delle tante piccole e accoglienti aule-studio per portare avanti la redazione della tesi: «Io seguivo questo corso nella sede precedente, questa è sicuramente molto più accogliente ed elegante. Ancora non ho avuto modo di vedere tutto, ormai sto facendo la tesi e dovrò usare la biblioteca di sopra».
LE BIBLIOTECHE
Proprio riguardo la biblioteca ci sono già delle novità. Nei prossimi giorni, infatti, inizierà il trasloco dei libri dalla vecchia sede di via Marconi, portando i libri utilizzati più di frequente dagli studenti al secondo piano di Palazzo Angeli, mentre la parte più archivistica andrà nella sede della Fondazione Cariparo in piazza Vittorio Emanuele II, a pochi metri dalle aule universitarie. Decisamente felice l'assessore all'Istruzione e vicesindaco Roberto Tovo: «Finalmente, con questo anno accademico, la città ha avuto la risposta che attendeva sull'impiego di palazzo Angeli sottolinea -, un immobile storico e di prestigio che ha trovato una degna destinazione, l'utilizzo per una iniziativa universitaria di valore».
CORTILE ESTERNO
L'ingresso del pubblico avviene dal Corso del Popolo e il primo impatto è molto d'effetto. In un piccolo cortile, pavimentato con il porfido sono state posizionate due panchine a pianta quadrata con due grandi lampioni di design, in linea con l'arredo del centro storico. Dall'atrio partono diverse scale per poter raggiungere i piani superiori. Al mezzanino è stata realizzata un'aula magna da 100 persone, disposta sue due livelli. Salendo al primo piano troviamo una delle stanze principali dello stabile, la stessa utilizzata per la presentazione di ieri mattina, splendidamente affacciata sulle Due Torri e sul monumento dedicato a Giacomo Matteotti, con soffitto e pareti affrescate dal pittore veneziano Battista Canal.
Alberto Lucchin
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