Nessun polesano tra i contagiati al villaggio vacanze di Isola Verde

Giovedì 1 Luglio 2021
Nessun polesano tra i contagiati al villaggio vacanze di Isola Verde
L'ALLARME
CHIOGGIA Non ci sono polesani nel gruppo di persone contagiate dalla variante Delta al camp di rugby al centro vacanze Isamar di Isola Verde a Chioggia. Per ora, dunque, la provincia può tirare un sospiro di sollievo sia nell'ipotesi che ci fossero bambini partecipanti al camp provenienti dalla provincia di Rovigo, che tra i membri dello staff, considerata l'estrema vicinanza di isola Verde al Polesine e il tempa del camp, il rugby, che è ben radicato in Polesine. Oltretutto, potrebbero esserci anche turisti polesani al villaggio vacanze.
CONTROLLI
Ieri mattina due camper hanno stazionato nei pressi dell'ingresso dello stabilimento balneare e sono stati controllati tutti i 300 addetti al lavoro nella struttura cui la proprietà, il gruppo Isa Holidays della famiglia Pagnan, ha suggerito di cogliere l'opportunità per fugare eventuali dubbi di contagio. A loro si è aggiunto un centinaio di turisti ospitati in una cinquantina di case (il villaggio è attualmente popolato da circa cinquemila persone) che soggiornano in vacanza questa settimana, ma c'erano anche la scorsa quando, venerdì, si è saputo della positività che poi alle verifiche è stata ricondotta alla mutazione indiana, detta anche Delta, del coronavirus. Anche a questi la direzione del villaggio ha spiegato che sarebbe stato opportuno sottoporsi al controllo mentre altrettanto non è stato possibile con chi la scorsa settimana c'era, ma nel weekend ha concluso la vacanza ed è ripartito per tornare a casa.
Quella di ieri è stata un'attività di screening aggiuntiva rispetto all'indagine epidemiologica vera e propria scattata, secondo i protocolli, venerdì scorso, che ha permesso di risalire mediante tracciamento ai contatti del caso indice, con una cinquantina di tamponi.
LA RICHIESTA
A chiedere che fossero svolti i test è stato il presidente della Regione Luca Zaia con una telefonata al direttore generale dell'azienda sanitaria Edgardo Contato: «Ho dato disposizione che venga messa in atto qualsiasi azione necessaria per la sicurezza della struttura, oltre che dei territori in cui risiedono le persone coinvolte nel focolaio», ha detto il governatore. Le operazioni a Isola Verde sono state coordinate dal direttore del Servizio d'Igiene pubblica, Vittorio Selle. «Si è trattato di una proposta fatta a operatori e ospiti perché possano avere ogni garanzia di sicurezza» ha spiegato Contato. L'attività continua anche oggi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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