Meno odori e traffico per ridare fiato alle frazioni

Venerdì 21 Febbraio 2020
Meno odori e traffico per ridare fiato alle frazioni
NODI DA RISOLVERE
ROVIGO «La puzza del compost si sentiva addirittura in viale della Pace. Le frazioni sono stanche di subire aerosol quotidiani di odori che eviterebbero volentieri. Senza contare le difficoltà, che condivido, relative al traffico di mezzi pesanti prodotto dalle attività produttive della zona, negli ultimi anni in forte crescita».
L'assessore alla Viabilità, Giuseppe Favaretto, si schiera con le frazioni nella lotta ai cattivi odori prodotte dalle aziende presenti nella zona compresa tra Mardimago e Boara Polesine che stanno ormai rendendo irrespirabile l'aria anche dei quartieri. «Siamo in contatto con il Comitato ambientale e i residenti - spiega Favaretto - con i quali si è fin da subito instaurato un rapporto di collaborazione. Ho trovato persone ragionevoli con difficoltà serie che meritano, quanto prima, una soluzione anche sul fronte della viabilità».
PROROGA ALL'AZIENDA
Se i comitati delle frazioni trovano l'appoggio dell'amministrazione Gaffeo, la Provincia non sembra andare nella stessa direzione. Palazzo Celio ha infatti concesso una proroga di 90 giorni alla Fri-El Aprilia di via Curtatone, nota come la ex Nuova Amit, specializzata nella trasformazione dei fanghi in compost per l'agricoltura, in merito alla diffida inviatagli in seguito ai controlli dell'Arpav sugli odori. Tempo, spiega la Provincia, che l'azienda ha richiesto per effettuare una serie di interventi che porterebbero proprio alla riduzione dei cattivi odori rilevati dalla lavorazione del compost.
Tornando al problema della viabilità, Favaretto ha annunciato, entro pochi mesi, l'arrivo del nuovo piano dei trasporti locali, che vedrà la razionalizzazione del numero dei mezzi pubblici destinati alla città e alle frazioni e dei relativi percorsi. «Stiamo pensando di introdurre anche mini autobus - ha annunciato l'assessore - utilizzabili dai cittadini anche a chiamata. In questo momento, infatti, il trasporto pubblico in città non viene utilizzato abbastanza e dunque serve una riorganizzazione radicale che inizieremo a mettere a punto la settimana prossima con la Provincia, anche in vista dell'affidamento a un unico gestore del servizio urbano ed extraurbano».
TERMINAL DELLE CORRIERE
Ancora in alto mare, invece, lo spostamento della stazione delle corriere da piazza Cervi all'ex scalo merci, area di proprietà delle Ferrovie con la quale il Comune è ancora in attesa di trovare un accordo. Entro primavera Favaretto ha annunciato l'arrivo del nuovo piano del traffico, cui seguiranno anche i Piani degli interventi. «In scadenza ci sono anche i cosiddetti progetti Piruea - ha spiegato l'assessore in questo caso all'Urbanistica - uno che sta particolarmente a cuore e contiamo sarà portato a termine nei prossimi mesi, è la riqualificazione di piazza Duomo, anche in vista della nuova viabilità del centro. Seguito da quello di Granzette per la realizzazione di uno spazio verde e il recupero di ponte Guzzi a Concadirame».
Sul tavolo di Favaretto una variante al Piano del commercio a favore delle attività commerciali del centro. «È nostra intenzione fare di tutto per rivitalizzare il centro. Ci sono diverse attività che aspettano una risposta per un riavvio o un'apertura».
R.Mer.
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