COMUNE
ROVIGO Rinviata a lunedì mattina la nomina della giunta del neo sindaco Edoardo Gaffeo. Per avere conferma delle preannunciate deleghe dei sette assessori, i cui nomi sono noti da prima dal ballottaggio, e chi sarà il vicesindaco, bisognerà attendere l'inizio della prossima settimana, durante la quale probabilmente sarà anche comunicata la data del primo consiglio comunale dell'era Gaffeo.
LA COMPOSIZIONE
Ieri mattina il primo cittadino ha incontrato nel suo studio a Palazzo Nodari i due futuri assessori Mirella Zambello, probabilmente affidataria della delega ai Servizi sociali, e Roberto Tovo, cui dovrebbero spettare Istruzione e Cultura. Nelle ore successive anche altri sono saliti al secondo piano del municipio per incontrare Gaffeo e quindi tutto lasciava presumere che entro la serata, l'intera squadra di governo cittadino fosse al completo per la nomina ufficiale e la pubblicazione degli atti sull'albo pretorio. Invece, per motivi burocratici è tutto rinviato a lunedì quando, senza alcuna sorpresa, nel primo pomeriggio si svolgerà la presentazione pubblica della giunta. Gli altri assessori, oltre a Zambello e Tovo, sono Giuseppe Favaretto, che avrà le deleghe ai Lavori pubblici e all'Urbanistica, poi c'è Andrea Pavanello che si occuperà del Bilancio e dei Tributi, Luisa Cattozzo che avrà il compito di curare l'area del Personale e l'Organizzazione amministrativa, Dina Merlo avrà la responsabilità dell'Ambiente ed Erika Alberghini gestirà i referati riguardanti le Frazioni, l'Associazionismo, le Politiche attive e lo Sport. Rimane da capire a chi saranno affidate le deleghe per la Sicurezza e la Polizia locale, alle Partecipate, all'Europrogettazione, alla Mobilità e al Commercio, ma è probabile che alcune di queste materie restino in capo al sindaco. Difficile che si riveda materie assessorili come quelle viste con il predecessore Massimo Bergamin, come l'Identità Veneta o le Politiche venatorie e agricole (solitamente di competenza provinciale e regionale).
IL CONSIGLIO
Nel frattempo, per quanto riguarda l'emiciclo consiliare e le dinamiche prettamente legate alla sfera politica, oltre che alla gestione della città, ormai tutti i consiglieri hanno accettato l'elezione. Tutti gli eletti hanno presentato la documentazione richiesta dagli Affari generali e attendono la prima convocazione, che presumibilmente avverrà entro la fine del mese, la prossima settimana potrebbe essere resa nota la data e l'ora in cui per la prima volta sarà suonata la campanella per l'avvio dei lavori. In questo senso, però, al momento non risulterebbero rinunce o dimissioni, possibili fino al giorno prima dell'insediamento. Intanto, è già noto il capogruppo del gruppo leghista, Michele Aretusini.
DEBUTTO
Intanto il sindaco ha fatto la prima uscita ufficiale allo stadio Gabrielli, dove ha incontrato i piccoli calciatori del Rovigo impegnati nel camp estivo. Ad accoglierlo Antonio Cittante e Alberto Garbellini assieme ad alcuni componenti dello staff operativo. I dirigenti hanno illustrato attività e progetti in corso come la nascita di un Centro tecnico con il Duomo.
Alberto Lucchin
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Rinviata a lunedì mattina la nomina della giunta del neo sindaco Edoardo Gaffeo. Per avere conferma delle preannunciate deleghe dei sette assessori, i cui nomi sono noti da prima dal ballottaggio, e chi sarà il vicesindaco, bisognerà attendere l'inizio della prossima settimana, durante la quale probabilmente sarà anche comunicata la data del primo consiglio comunale dell'era Gaffeo.
LA COMPOSIZIONE
Ieri mattina il primo cittadino ha incontrato nel suo studio a Palazzo Nodari i due futuri assessori Mirella Zambello, probabilmente affidataria della delega ai Servizi sociali, e Roberto Tovo, cui dovrebbero spettare Istruzione e Cultura. Nelle ore successive anche altri sono saliti al secondo piano del municipio per incontrare Gaffeo e quindi tutto lasciava presumere che entro la serata, l'intera squadra di governo cittadino fosse al completo per la nomina ufficiale e la pubblicazione degli atti sull'albo pretorio. Invece, per motivi burocratici è tutto rinviato a lunedì quando, senza alcuna sorpresa, nel primo pomeriggio si svolgerà la presentazione pubblica della giunta. Gli altri assessori, oltre a Zambello e Tovo, sono Giuseppe Favaretto, che avrà le deleghe ai Lavori pubblici e all'Urbanistica, poi c'è Andrea Pavanello che si occuperà del Bilancio e dei Tributi, Luisa Cattozzo che avrà il compito di curare l'area del Personale e l'Organizzazione amministrativa, Dina Merlo avrà la responsabilità dell'Ambiente ed Erika Alberghini gestirà i referati riguardanti le Frazioni, l'Associazionismo, le Politiche attive e lo Sport. Rimane da capire a chi saranno affidate le deleghe per la Sicurezza e la Polizia locale, alle Partecipate, all'Europrogettazione, alla Mobilità e al Commercio, ma è probabile che alcune di queste materie restino in capo al sindaco. Difficile che si riveda materie assessorili come quelle viste con il predecessore Massimo Bergamin, come l'Identità Veneta o le Politiche venatorie e agricole (solitamente di competenza provinciale e regionale).
IL CONSIGLIO
Nel frattempo, per quanto riguarda l'emiciclo consiliare e le dinamiche prettamente legate alla sfera politica, oltre che alla gestione della città, ormai tutti i consiglieri hanno accettato l'elezione. Tutti gli eletti hanno presentato la documentazione richiesta dagli Affari generali e attendono la prima convocazione, che presumibilmente avverrà entro la fine del mese, la prossima settimana potrebbe essere resa nota la data e l'ora in cui per la prima volta sarà suonata la campanella per l'avvio dei lavori. In questo senso, però, al momento non risulterebbero rinunce o dimissioni, possibili fino al giorno prima dell'insediamento. Intanto, è già noto il capogruppo del gruppo leghista, Michele Aretusini.
DEBUTTO
Intanto il sindaco ha fatto la prima uscita ufficiale allo stadio Gabrielli, dove ha incontrato i piccoli calciatori del Rovigo impegnati nel camp estivo. Ad accoglierlo Antonio Cittante e Alberto Garbellini assieme ad alcuni componenti dello staff operativo. I dirigenti hanno illustrato attività e progetti in corso come la nascita di un Centro tecnico con il Duomo.
Alberto Lucchin
