Lo stop dei cantieri è costato 80 milioni

Mercoledì 27 Maggio 2020
ECONOMIA
ROVIGO I cantieri edili hanno ripreso l'attività, ma a tenere banco, in provincia di Rovigo, sono i numeri devastanti causati dall'emergenza Coronavirus. A lanciare l'allarme è Paolo Ghiotti, presidente di Ance Veneto oltre che titolare di una delle storiche imprese di costruzioni edili della provincia: «Attualmente il Veneto ha perso circa 1,9 miliardi di produzione nel nostro settore e Rovigo circa 80 milioni di euro - spiega - I flussi di contributi alla Cassa edile nel mese di aprile segnano un -60% rispetto all'aprile dell'anno scorso: sono dati terribili che rimettono in ginocchio un settore che prima del virus dava i primi segnali di ripresa, ma che da troppo tempo era in sofferenza».
SETTORE IN GINOCCHIO
Ghiotti fornisce altri numeri che spingono a una seria riflessione sulle difficoltà del settore: «Doveva essere una primavera piena di buoni auspici quella del 2020, per l'intero comparto dell'edilizia. Si proveniva da un 2019 che segnava un +4% sul 2018, che era seppur di poco migliore del 2017, erano primi segnali di una timida ripresa dopo anni difficili che hanno visto scomparire a livello nazionale 120mila imprese - osserva il presidente dei costruttori veneti - La chiusura dei cantieri in Veneto e in provincia di Rovigo, durante la pandemia sanitaria, segnerà negativamente l'intero 2020».
LA CRISI
Le precedenti statistiche, aggiornate a un anno e mezzo fa, erano già estremamente negative: «Dal 2008 al 2018 una spesa corrente in conto capitale del -49,80%, i bandi gara dal 2012 al 2018 sono diminuiti del 33,12% - sottolinea ancora Ghiotti illustrando i numeri relativi al Veneto - Avevamo già perso 13mila imprese, con un drastico calo dei permessi a costruire, scesi dell'81,70% dal 2014 al 2017».
RIPRESA DIFFICILE
Numeri impietosi, che ora vanno a sommarsi agli effetti della ripartenza post-virus. «Non sarà assolutamente facile rimettersi in carreggiata: Rovigo è la provincia più piccola della regione, è difficile confrontarsi con altre realtà più grandi come Padova, Verona e Venezia - spiega Ghiotti -, ma ci sono state delle perdite importanti che qui non mancheranno di fare sentire gli effetti». E il futuro è un'incognita per l'Ance Veneto: «Se il lockdown fosse fino a settembre e non terminasse a maggio, vivremmo uno scenario con perdite d'investimento del 30% nel 2020 e del 20% nel 2021», avverte il presidente.
CANTIERI RIAPERTI
Dal 4 maggio gli operai sono tornati al lavoro: «Abbiamo riaperto affrontando la spesa imprevista e l'ansia del contagio, utilizzando ogni precauzione per la salute dei nostri collaboratori e con la consueta forza che ci contraddistingue - sottolinea il residente di Ance Veneto - Speriamo che gli incentivi del Governo Conte, il Decreto rilancio e lo sblocco delle opere non s'incaglino tra le scrivanie di un sistema burocratico asfissiante e non rimangano miraggi».
SPERANZA NEI BONUS
Tra le misure di sostegno annunciate dal ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli, ci sono gli ecobonus al 120% per l'edilizia, con un'attenzione particolare al miglioramento della classe antisismica degli edifici. Flop dei mini-prestiti da 25mila euro anche nell'edilizia. «C'è stata una bassissima adesione in provincia di Rovigo - spiega Ghiotti - e i numeri rispecchiano il trend nazionale. C'erano 28 pagine di moduli da compilare e, in ogni caso, non si trattava di finanziamenti a fondo perduto, ma quei fondi andavano poi restituiti». C'è la paura che alcune imprese della provincia di Rovigo non sopravvivano alla crisi post Coronavirus. «Sicuramente qualcuno per strada lo perderemo - avverte il numero uno dell'Ance Veneto - Le stime si faranno tra qualche mese, dopo il periodo estivo, quando si tornerà a pieno regime».
I CONTROLLI
Tutto ok sul fronte dei controlli: «Lo Spisal in queste settimane non ha riscontrato alcuna irregolarità, tutti i cantieri hanno mostrato responsabilità e coscienza, grazie anche all'impegno dei costruttori e al pieno rispetto delle regole. Si continua a lavorare in sicurezza», assicura il presidente Ghiotti.
Alessandro Garbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci