Le gesta di Maddalena ripercorse da due studiosi

Giovedì 4 Giugno 2020
ADRIA
Alcune pagine di storia della carriera dell'aviatore Umberto Maddalena sono state pubblicate in questi giorni, in rete, dalla società Italiana Aviazione Civile presieduta da Lorenzo Teucci, con lo scopo di diffondere e tutelare il patrimonio aeronautico nazionale. La leggendaria traversata aerea di oltre 6 mila chilometri da Sesto Calende (Va) a Helsinki, compiuta nel 1920 dall'aviatore nativo di Bottrighe, in coppia con il toscano Guido Mattioli, è riemersa dalle nebbie della storia, in occasione del centenario dell'impresa, grazie a due studiosi appassionati, Barbara e Davide Rocchi, in un articolo suddiviso in 5 parti, di cui tre già consultabili. «Un'impresa - spiega il sindaco Omar Barbierato - scritta in versione romanzata ma fedele negli episodi cronologici di un Maddalena che ancor'oggi potrebbe essere preso come un modello di esempio per essere stato un uomo che è partito da zero e con le sue capacità si è costruito una carriera incredibile. Un genio del volo capace di soffrire nel risolvere le situazioni complicate, in un periodo storico in cui la popolazione cercava di riprendersi dagli effetti della tremenda influenza spagnola».
EROISMO E AUDACIA
«Nel corso della sua vita, l'ufficiale e aviatore italiano fu protagonista di diversi episodi di eroismo e audacia senza paragoni che ancora oggi costituiscono pietre miliari della storia dell'Aeronautica Italiana - puntualizza la consigliera con delega all'istruzione e al sistema museale Oriana Trombin e solo per citare altre imprese, ricordo la partecipazione alle operazioni di salvataggio di Umberto Nobile e della tenda rossa, le numerose trasvolate aeree europee, la conquista di record di velocità, la trasvolata atlantica del 1931 Italia-Brasile. Una carriera nel corso della quale fu insignito di prestigiosi riconoscimenti».
Nella toponomastica il suo nome è riportato in tutta la Penisola, anche a Lido di Camaiore, residenza dei due autori, dove una via è dedicata all'aviatore. Nel territorio di Adria sono intitolati a Maddalena, il viale che conduce alla stazione ferroviaria, la scuola materna di Bottrighe, la via dove si trova la sua casa natale, alcune imprese artigiane, il monumento marmoreo in piazza Libertà, un busto collocato all'ingresso dell'ex municipio di Bottrighe. A breve sarà allestita anche una sala espositiva dei cimeli e ricordi degli eroi di Bottrighe.
L'ESPOSIZIONE
«È in programma in un'ala della scuola di Bottrighe - conclude Barbierato - una sala espositiva dedicata all'ufficiale pluridecorato e agli eroi di Bottrighe, che verrà realizzata dall'associazione Tenente Colonnello Umberto Maddalena, presieduta da Gilberto Maddalena».
G. Fra.
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