LE CATEGORIE
ROVIGO Prima riunione ieri a palazzo Nodari del Tavolo per il commercio a Rovigo, convocato dalla nuova Amministrazione comunale per confrontarsi e intensificare il dialogo con le associazioni di categoria del settore.
CONFESERCENTI
«È stato un appuntamento di presentazione, in cui analizzare i temi del commercio, che si è concluso con l'impegno del sindaco Gaffeo a riconvocare il tavolo di lavoro, quanto prima, su tematiche precise», spiega per Confesercenti Michele Raisi. L'invito del Comune di Rovigo a partecipare al Tavolo del commercio ha risposto, in questa prima fase, all'esigenza di riunire idee e proposte, dalle quali approfondire il confronto per la condivisione di un'unica attività programmatoria, e realizzare inoltre una cabina di regia con gli operatori del commercio per calendarizzare gli eventi utili a sviluppare l'attrattività commerciale e turistica.
CALENDARIO CONCORDATO
«Questo è il momento di mettere in fila le idee - aggiunge Raisi -, guardando al 2021 per gli eventi da programmare con un anno di anticipo. Il tavolo di lavoro resta aperto e tra una ventina di giorni sarà riconvocato dall'Amministrazione comunale con ulteriori partecipanti rispetto a quelli dell'incontro di apertura. Nei prossimi incontri, ad esempio, dovranno essere affrontati argomenti come il regolamento per l'installazione e la gestione dei dehors, il Piano mercatale e temi legati al settore dell'artigianato». Le associazioni di categoria che ieri hanno partecipato al Tavolo del commercio hanno già evidenziato alcune questioni, per avviare azioni specifiche lungo percorsi condivisi di rigenerazione e sviluppo.
GLI AGRICOLTORI
La Confederazione italiana degli agricoltori e la Coldiretti Rovigo, ad esempio, hanno chiesto la possibilità di avere maggiori spazi per i farmer's market, vale a dire i mercati degli agricoltori dove è possibile trovare prodotti a chilometro zero e coniugare così, nella scelta della frutta e verdura di stagione, le necessità di qualità e risparmio grazie proprio alla filiera corta. Tra le priorità di Confesercenti Rovigo, invece, c'è da affrontare la questione dei negozi in centro che restano sfitti e la rigenerazione della piazzetta Annonaria. Per rigenerare il commercio in centro storico, l'associazione aveva indicato una settimana fa, alla presentazione della Fashion week che organizzerà a Rovigo la prossima settimana, quattro linee direttrici, tra cui proprio l'opportunità di contattare i proprietari dei negozi non affittati incoraggiandoli a concederne l'utilizzo provvisorio a favore di nuove attività anche temporanee, e poi discutere con l'Amministrazione comunale la possibilità di ricercare agevolazioni fiscali, dato che l'associazione ritiene i negozi linfa della città, e presidio per la cura e la sicurezza di vie e piazze. Le altre due direttrici individuate da Confesercenti sono proseguire il percorso avviato con i Sabati in centro, perché coinvolgendo famiglie e bambini si possa consolidare una rete di Negozi per famiglie, e poi un'azione diretta a creare itinerari in centro capaci di far dialogare i negozi con i luoghi di interesse storico.
CONFCOMMERCIO
«È stato un primo incontro di approccio e studio - commenta il presidente di Ascom-Confcommercio Rovigo Stefano Pattaro a proposito dell'appuntamento di ieri in Comune -. Nella convocazione delle associazioni di categoria il sindaco Gaffeo ha espresso la volontà di mettere in atto un programma efficace e di lungo termine. Ascom-Confcommercio Rovigo - prosegue il presidente Pattaro - è molto sensibile a quanto detto dal sindaco, in particolare sul ruolo che possono svolgere cultura e arte per rigenerare il commercio, proposta che era già stata espressa dal presidente di Federmoda Rovigo Giulio Pellegrini. Seguiranno nuove riunioni del gruppo di lavoro, perché si vuole che il Tavolo del commercio resti aperto costantemente».
N.Ast.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Prima riunione ieri a palazzo Nodari del Tavolo per il commercio a Rovigo, convocato dalla nuova Amministrazione comunale per confrontarsi e intensificare il dialogo con le associazioni di categoria del settore.
CONFESERCENTI
«È stato un appuntamento di presentazione, in cui analizzare i temi del commercio, che si è concluso con l'impegno del sindaco Gaffeo a riconvocare il tavolo di lavoro, quanto prima, su tematiche precise», spiega per Confesercenti Michele Raisi. L'invito del Comune di Rovigo a partecipare al Tavolo del commercio ha risposto, in questa prima fase, all'esigenza di riunire idee e proposte, dalle quali approfondire il confronto per la condivisione di un'unica attività programmatoria, e realizzare inoltre una cabina di regia con gli operatori del commercio per calendarizzare gli eventi utili a sviluppare l'attrattività commerciale e turistica.
CALENDARIO CONCORDATO
«Questo è il momento di mettere in fila le idee - aggiunge Raisi -, guardando al 2021 per gli eventi da programmare con un anno di anticipo. Il tavolo di lavoro resta aperto e tra una ventina di giorni sarà riconvocato dall'Amministrazione comunale con ulteriori partecipanti rispetto a quelli dell'incontro di apertura. Nei prossimi incontri, ad esempio, dovranno essere affrontati argomenti come il regolamento per l'installazione e la gestione dei dehors, il Piano mercatale e temi legati al settore dell'artigianato». Le associazioni di categoria che ieri hanno partecipato al Tavolo del commercio hanno già evidenziato alcune questioni, per avviare azioni specifiche lungo percorsi condivisi di rigenerazione e sviluppo.
GLI AGRICOLTORI
La Confederazione italiana degli agricoltori e la Coldiretti Rovigo, ad esempio, hanno chiesto la possibilità di avere maggiori spazi per i farmer's market, vale a dire i mercati degli agricoltori dove è possibile trovare prodotti a chilometro zero e coniugare così, nella scelta della frutta e verdura di stagione, le necessità di qualità e risparmio grazie proprio alla filiera corta. Tra le priorità di Confesercenti Rovigo, invece, c'è da affrontare la questione dei negozi in centro che restano sfitti e la rigenerazione della piazzetta Annonaria. Per rigenerare il commercio in centro storico, l'associazione aveva indicato una settimana fa, alla presentazione della Fashion week che organizzerà a Rovigo la prossima settimana, quattro linee direttrici, tra cui proprio l'opportunità di contattare i proprietari dei negozi non affittati incoraggiandoli a concederne l'utilizzo provvisorio a favore di nuove attività anche temporanee, e poi discutere con l'Amministrazione comunale la possibilità di ricercare agevolazioni fiscali, dato che l'associazione ritiene i negozi linfa della città, e presidio per la cura e la sicurezza di vie e piazze. Le altre due direttrici individuate da Confesercenti sono proseguire il percorso avviato con i Sabati in centro, perché coinvolgendo famiglie e bambini si possa consolidare una rete di Negozi per famiglie, e poi un'azione diretta a creare itinerari in centro capaci di far dialogare i negozi con i luoghi di interesse storico.
CONFCOMMERCIO
«È stato un primo incontro di approccio e studio - commenta il presidente di Ascom-Confcommercio Rovigo Stefano Pattaro a proposito dell'appuntamento di ieri in Comune -. Nella convocazione delle associazioni di categoria il sindaco Gaffeo ha espresso la volontà di mettere in atto un programma efficace e di lungo termine. Ascom-Confcommercio Rovigo - prosegue il presidente Pattaro - è molto sensibile a quanto detto dal sindaco, in particolare sul ruolo che possono svolgere cultura e arte per rigenerare il commercio, proposta che era già stata espressa dal presidente di Federmoda Rovigo Giulio Pellegrini. Seguiranno nuove riunioni del gruppo di lavoro, perché si vuole che il Tavolo del commercio resti aperto costantemente».
N.Ast.
