Lanciate altre 17mila prenotazioni per i vaccini over 50

Martedì 11 Maggio 2021
Lanciate altre 17mila prenotazioni per i vaccini over 50
ULSS 5
ROVIGO Un'infornata da 17mila vaccinazioni, fra il 22 maggio e il 9 giugno: ieri pomeriggio tanti sono stati gli appuntamenti messi in prenotazione sul portale regionale per tutti i polesani nati fino al 1971, oltre che per i soggetti riconosciuti come estremamente vulnerabili secondo la tabella ministeriale allegata al piano vaccinale e per i disabili gravi secondo la legge 104. Un numero di vaccini così alto tutto insieme da queste parti non si era mai visto. E questo la dice lunga sulla piega che è stata presa dalla campagna vaccinale grazie alle forniture di dosi finalmente abbondanti.
Tutto questo mentre nel bollettino epidemiologico di ieri si dà conto, a fronte di sette guarigioni, di un solo nuovo caso di positività, un operatore di Villa Tamerici di Porto Viro, scoperto dai tamponi di controllo routinario.
QUADRO MIGLIORE
Un altro numero che attesta un miglioramento del quadro generale, che riporta alla situazione di 12 mesi fa: l'11 maggio dello scorso anno, quando si stava esaurendo la prima ondata e nessuno ancora poteva immaginare cosa avrebbe riservato il futuro prossimo, si era registrato un solo nuovo contagio, in una 94enne, completamente asintomatica, che si era sottoposta a tampone in vista di un intervento chirurgico ambulatoriale di tipo dermatologico. A quell'epoca si erano già avute delle giornate con zero contagi, mentre il numero di ricoverati era sceso a 18 pazienti Covid, con l'ultimo posto occupato in Terapia intensiva che si era liberato proprio quel giorno.
In questo momento i ricoverati sono invece 24, uno dei quali in Terapia intensiva. Purtroppo nel bollettino si riporta anche il decesso di una persona che si trovava ricoverata e che fa salire il totale delle morti Covid in Polesine a 517. L'ennesima vittima che ricorda il doloroso tributo al virus.
VACCINAZIONI
La differenza sostanziale, rispetto a un anno fa, è nei vaccini. Domenica il ritmo si è leggermente abbassato, con 1.180 somministrazioni che hanno portato il totale a 114.227, delle quali 76.809 di prime dosi, 36.492 di seconde dosi e 926 del vaccino monodose J&J. Sempre domenica, la percentuale di vaccinati fra i 70 e i 79 ha raggiunto l'81,1%, fra i 60 e i 69 il 51,1% e fra i 50 e i 59 il 19,7%. Numeri che ora sono destinati a crescere velocemente. Ai 4mila appuntamenti che erano stati messi a disposizione online venerdì con la prima apertura ai cinquantenni, andati esauriti in appena due ore, sono stati aggiunti ieri altri 17mila appuntamenti. Che nonostante un buon numero di prenotazione fin dai primi minuti, non sono ancora esauriti, anche se lo potrebbero essere a breve. Quantità che porteranno la macchina vaccinale organizzata dall'Ulss Polesana a testare al massimo le proprie potenzialità con altre novità, dalle aperture serali dei centri vaccinali, all'estensione della vaccinazione dei medici di Medicina generale, dalle vaccinazioni nelle aziende fino a quelle in farmacia, che ora sembrano essere vicine. Per far fare alla vaccinazione un decisivo allungo e raggiungere la più ampia copertura della popolazione meno giovane e quindi più a rischio, che fino a poche settimane fa sembrava un miraggio viste le carenze di dosi, già il mese prossimo.
Francesco Campi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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