LA VISITA
ROVIGO «È un onore essere qui, Rovigo è la mia città».

Martedì 19 Novembre 2019
LA VISITA
ROVIGO «È un onore essere qui, Rovigo è la mia città». Molto più di un semplice taglio del nastro per Maria Elisabetta Alberti Casellati, presidente del Senato che ieri ha inaugurato Palazzo Angeli, nuova sede distaccata dell'università di Giurisprudenza di Ferrara. È stato un tuffo nei ricordi, nelle emozioni e nelle suggestioni della prima donna nella storia a ricoprire la seconda carica dello Stato.
L'OMAGGIO DELLA CITTÀ
Casellati è nata a Rovigo e ha risieduto per anni proprio in via Angeli, davanti a quel palazzo. A testimoniare il legame con il capoluogo polesano, anche il dono del sindaco Edoardo Gaffeo, che ha voluto omaggiarla con l'estratto del certificato di nascita. Un regalo particolarmente apprezzato che ha riempito ulteriormente di significati la visita della presidente legata, tra l'altro, anche alla stessa università di Ferrara, dove si è laureata in legge, divenendo poi avvocato e insegnando nello stesso ateneo per poi proseguire l'attività accademica, professionale e istituzionale.
L'INCONTRO
Corso del Popolo chiuso temporaneamente per la visita illustre, strade presidiate dalle forze dell'ordine e un significativo cordone di sicurezza hanno atteso l'arrivo di Casellati, giunta, come da programma, alle 10.15. Entrata nel cortile dell'università, accolta dal direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Daniele Negri, e il pro-rettore dell'università di Ferrara, Enrico Deidda Gagliardo, la presidente ha salutato gli studenti e i docenti oltre alle numerose autorità civili, militari e religiose, tra le quali il presidente della Fondazione Cariparo, Gilberto Muraro, e quello emerito Antonio Finotti che hanno fortemente voluto e finanziato il restauro di Palazzo Angeli, con il trasferimento dei corsi universitari in centro storico da viale Marconi.
I RICORDI
Insieme ai padroni di casa dell'ateneo, al prefetto Maddalena De Luca, al sindaco Gaffeo, al presidente della Provincia Ivan Dall'Ara e alla senatrice Roberta Toffanin, la presidente del Senato ha tagliato il nastro e sorridente, ha affermato: «Rendo omaggio alla mia città». Poi un piccolo fuori programma: Casellati ha voluto uscire dal portone sul retro che dà su via Angeli, per rivedere la casa dove abitava quando risiedeva nel capoluogo e ha accennato ad alcuni ricordi personali, ai genitori, ai negozi sulla strada che porta verso piazza Vittorio Emanuele. Nella sua lunga militanza in Forza Italia, negli anni 1999-2000, è stata, tra le altre cose, anche commissario provinciale del partito a Rovigo.
IL PALAZZO
Rientrata dalla breve visita esterna, seguita dalle autorità civili, militari e religiose, la presidente è salita al piano superiore dell'edificio e ha ammirato la stanza blu, la più preziosa del magnifico Palazzo Angeli, divenuto un ambiente al tempo stesso pregiato, ma anche a misura d'uomo e tecnologicamente avanzato, così da poter ospitare nel migliore dei modi studenti, docenti e ricercatori. Prima di ripartire, Casellati si è intrattenuta per una foto ricordo con gli studenti, visibilmente emozionati, cui ha detto: «In bocca al lupo ragazzi, conservate sempre tutto quello che imparerete qua dentro. Conservate questo sapere». All'esterno una piccola folla di rodigini ha salutato la presidente che ha stretto mani, sorridendo con molta gentilezza e cortesia.
Casellati è quindi partita alla volta di Ferrara per raggiungere la sede centrale del Dipartimento di Giurisprudenza e tenere una lectio magistralis sul tema Riforme istituzionali e principi fondamentali della Costituzione.
Alice Sponton
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci