La sfida dei sette candidati in corsa per Palazzo Nodari

Domenica 26 Maggio 2019
La sfida dei sette candidati in corsa per Palazzo Nodari
IL CAPOLUOGO
ROVIGO A Rovigo il tempo dei dibattiti e della propaganda è finito. Oggi, alle 7, apriranno i battenti dei 56 seggi rodigini per l'elezione della nuova Amministrazione comunale e per il rinnovo della rappresentanza italiana al Parlamento europeo. I seggi chiuderanno alle 23. Al voto sono chiamati 42.181 elettori rodigini, di cui 20.087 uomini e 22.094 donne, che per l'elezione del futuro sindaco del capoluogo polesano potranno scegliere tra una rosa di sette candidati sindaco, seguiti da 17 liste, in cui figurano complessivamente 497 candidati consiglieri: Silvia Menon (Rovigo Più, Siamo Rovigo e Lista Civica Silvia Menon Sindaco), Edoardo Gaffeo (Forum dei Cittadini Coalizione Civica Per Rovigo con Edoardo Gaffeo, Lista Civica Con Edoardo Gaffeo Perché Cresca Felice, Partito Democratico con Edoardo Gaffeo Sindaco), Mattia Maniezzo (Movimento 5 Stelle), Monica Gambardella (Monica Gambardella Sindaco, Lega Salvini Liga Veneta, Forza Italia Berlusconi con Sgarbi Rinascimento, Giorgia Meloni Fratelli d'Italia Sovranisti Conservatori, Forza Rovigo, Obiettivo Rovigo), Marco Venuto (CasaPound Italia), Antonio Gianni Saccardin (Federazione Moderati di Centro Presenza Cristiana) ed Ezio Conchi (Sindaco Conchi Cambia Rovigo, Rovigo Futura).
I PRECEDENTI
Nel 2015, data delle le ultime elezioni amministrative rodigine, l'affluenza al primo turno era stata del 64,21 per cento, inferiore alla volta precedente, il 2011, di ben 6,77 punti percentuali. Avendo Rovigo più di 15.000 abitanti, qualora al primo turno nessun candidato sindaco dovesse ottenere la maggioranza assoluta (50 per cento più uno dei voti) dei voti, domenica 9 giugno si procederà ad un ballottaggio tra i due più votati.
SOGLIA DI SBARRAMENTO
Alla divisione dei seggi dell'aula consiliare di Palazzo Nodari, si andranno a eleggere 32 consiglieri, escluso il sindaco, e saranno ammesse tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato la soglia di sbarramento del 3 per cento dei voti validi.
BALLOTTAGGIO
Al ballottaggio sono consentiti gli apparentamenti. Per garantire la formazione di una maggioranza solida e una sostanziale governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco risultato vincitore verrà attribuito il 60% dei seggi. I restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale attraverso il cosiddetto metodo D'Hondt.
COME SI VOTA
Per quanto riguarda le modalità di voto, si può tracciare un segno sul simbolo di una lista, oppure sul nome del candidato sindaco. È possibile esprimere fino a due preferenze, in alternanza di genere (maschio-femmina), sulla stessa lista votata. È ammesso il voto disgiunto, potendo esprimere fino a due preferenze, mantenendo però sempre la parità di genere: si può tracciare un segno sul simbolo di una lista, tracciando contestualmente un segno sul nome di un candidato sindaco non collegato alla lista votata.
LO SCRUTINIO
Alla chiusura dei seggi, prevista per le 23 di oggi, si procederà allo scrutinio, conteggiando per prime le schede per l'elezione del Parlamento europeo: domani pomeriggio, a partire dalle 14, si procederà allo spoglio delle schede per l'elezione dell'Amministrazione comunale. Quindi, il risultato elettorale riguardante il futuro di Rovigo, così come degli altri 32 Comuni polesani chiamati al rinnovo del sindaco e del Consiglio comunale, si saprà solamente domani sera.
A.Luc.
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