GRANZETTE
ROVIGO Il capogruppo della Lega Michele Aretusini chiede un di mettere in sicurezza la circolazione in via Chiarugi, installando un dissuasore di velocità a energia solare. Aretusini dà forza alla propria proposta con la petizione sottoscritta da 80 cittadini residenti proprio nella strada del quartiere Granzette: «Via Chiarugi, per caratteristiche e conformazione, si presta ad essere percorsa ad alte velocità. - commenta - La petizione proposta dai cittadini avanza una soluzione intelligente, economicamente sostenibile e nella misura minima per garantire sicurezza in un tratto di strada come questo. Com'è noto, non solo via Chiarugi a Rovigo risente di queste problematiche e la proposta potrebbe essere applicata anche in altre strade che presentano le stesse condizioni. Chiedo all'Amministrazione di valutare la proposta dei cittadini e attivarsi con celerità visto l'ampio numero di firmatari».
PANNELLI A ENERGIA SOLARE
L'idea di Aretusini è di posizionare dei rilevatori di velocità alimentati a energia solare che indichino su un pannello a led la velocità. Il posizionamento dovrebbe avvenire tra il civico 75 e 115 di via Chiarugi e nei pressi dell'attraversamento pedonale prospiciente l'ufficio postale locale. A Rovigo esiste un solo sistema di questo tipo, al confine tra Sant'Apollinare e Ceregnano, ma in realtà è un espediente molto utilizzato in altri Comuni anche della stessa provincia polesana per invitare gli automobilisti a moderare la propria andatura. In pratica, questo sistema non nasconde alcun trucco per il rilevamento della targa del mezzo, ma semplicemente visualizza su uno schermo la velocità alla quale si sta percorrendo quel tratto di strada, invitando il conducente di quel mezzo a rallentare rispettando i limiti del Codice della strada.
A.Luc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Il capogruppo della Lega Michele Aretusini chiede un di mettere in sicurezza la circolazione in via Chiarugi, installando un dissuasore di velocità a energia solare. Aretusini dà forza alla propria proposta con la petizione sottoscritta da 80 cittadini residenti proprio nella strada del quartiere Granzette: «Via Chiarugi, per caratteristiche e conformazione, si presta ad essere percorsa ad alte velocità. - commenta - La petizione proposta dai cittadini avanza una soluzione intelligente, economicamente sostenibile e nella misura minima per garantire sicurezza in un tratto di strada come questo. Com'è noto, non solo via Chiarugi a Rovigo risente di queste problematiche e la proposta potrebbe essere applicata anche in altre strade che presentano le stesse condizioni. Chiedo all'Amministrazione di valutare la proposta dei cittadini e attivarsi con celerità visto l'ampio numero di firmatari».
PANNELLI A ENERGIA SOLARE
L'idea di Aretusini è di posizionare dei rilevatori di velocità alimentati a energia solare che indichino su un pannello a led la velocità. Il posizionamento dovrebbe avvenire tra il civico 75 e 115 di via Chiarugi e nei pressi dell'attraversamento pedonale prospiciente l'ufficio postale locale. A Rovigo esiste un solo sistema di questo tipo, al confine tra Sant'Apollinare e Ceregnano, ma in realtà è un espediente molto utilizzato in altri Comuni anche della stessa provincia polesana per invitare gli automobilisti a moderare la propria andatura. In pratica, questo sistema non nasconde alcun trucco per il rilevamento della targa del mezzo, ma semplicemente visualizza su uno schermo la velocità alla quale si sta percorrendo quel tratto di strada, invitando il conducente di quel mezzo a rallentare rispettando i limiti del Codice della strada.
A.Luc.
