La nuova frontiera dell'oculistica discussa e presentata all'ospedale

Martedì 16 Ottobre 2018
La nuova frontiera dell'oculistica discussa e presentata all'ospedale
SANITÀ
ROVIGO L'Ulss 5 ha ospitato il congresso sulle ultime novità riguardanti gli interventi chirurgici su retina, cataratta, cornea, glaucoma e in aggiunta la chirurgia refrattiva. Sono state presentate relazioni scientifiche e svolti diversi interventi di chirurgia in diretta, trasmessi all'auditorium dalla sala operatoria dell'ospedale Santa Maria della Misericordia, utilizzando le nuovissime attrezzature ad alta tecnologia per la chirurgia laser oculistica, acquistate recentemente dall'Ulss 5.
Oltre ai diversi importanti relatori italiani, hanno portato il loro contributo scientifico anche due oculisti di fama mondiale: Ursula Schmidt-Erdfurdt, direttrice oculistica di Vienna e presidente della società scientifica Euretina, e Thomas Poole di Camberly (Inghilterra).
I MACCHINARI
Di recente a Rovigo sono stati acquisiti due laser di ultima generazione, che hanno consentito all'oculistica polesana di fare un enorme salto di qualità tecnologica, con aumento della tipologia, della qualità e della quantità di prestazioni fornite ai pazienti. L'acquisizione è stata possibile grazie alla sinergia tra Ulss 5 e Fondazione Cariparo, che ha stanziato 950mila euro nel 2017 per attrezzature da dedicare all'attività dell'oculistica di Rovigo. Queste sono composte da laser a femtosecondi, tecnologia che utilizza la luce infrarossa con pulsazioni della grandezza di pochi micron e di brevissima durata (si utilizza al posto del bisturi per tagliare i tessuti), e laser a eccimeri, attraverso un effetto fotochimico basato sull'erogazione di luce ultravioletta, in grado di asportare tessuto corneale in maniera precisa.
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