SALUTE
ROVIGO «Ancora una volta il Polesine si tinge di rosa». A sottolinearlo Anna Maria Cavallari Monesi, presidente dell'Andos, che anche quest'anno coordinerà il tradizionale Ottobre rosa, il mese dedicato alla prevenzione del tumore mammario, con l'iniziativa Donne, il seno di poi al quale aderiscono i Comuni polesani e una folta schiera di associazioni. «Siamo stati consapevoli fin dall'inizio - aggiunge - della difficoltà e della precarietà, anche psicologica, generata dalla pandemia. I momenti difficili, segnati anche da perdite importanti, non sono mancati, ma è il momento di ricominciare e riteniamo fondamentale anche quest'anno essere presenti con iniziative dedicate alla prevenzione e alla diagnosi precoce».
Non è un anno come tutti gli altri e per questo gli incontri informativi sono programmati per marzo e le visite senologiche gratuite, rivolte a tutte le donne, in particolare alle più giovani che non rientrano negli screening mammografici dell'Ulss, non saranno itineranti, ma a Castelmassa, Rovigo e Rosolina, e sabato 10 ottobre anche all'ospedale di Adria. Non sarà un mese meno rosa, perché non mancano iniziative come le Camminate rosa e la Burlesque terapia, oltre a momenti di aggregazione e confronto. «Lo stile di lavoro dell'Andos è virtuoso - ha sottolineato il direttore dell'Ulss Antonio Compostella - e promuove la prevenzione, fondamentale perché di tumore al seno si guarisce nella stragrande maggioranza dei casi, se individuato tempestivamente». Mirella Zambello, assessore alle Politiche sociali del Comune di Rovigo, che per tutto il mese vedrà illuminarsi di rosa la facciata di Palazzo Nodari, come Palazzo Celio e altri municipi, ha sottolineato il valore della prevenzione e «dell'opera che l'Andos svolge prendendosi cura e accompagnando le donne». La presidente della commissione provinciale Pari opportunità Antonella Bertoli ha sottolineato l'importanza di «una collaborazione intesa come programmazione condivisa». Il direttore sanitario dell'Andos, il chirurgo Fabio De Grandis, ha rimarcato come le attività ambulatoriali si svolgano con le cautele dovute alla situazione e «non rappresentano una sostituzione dello screening mammografico, ma di complemento, incentrate prevalentemente sulla sensibilizzazione e sulla prevenzione».
L'Ottobre rosa si aprirà alla cittadella sociosanitaria sabato alle 18 e si chiuderà il 7 novembre alle 21 con un concerto al teatro Ballarin di Lendinara. Per tutte le informazioni è possibile contattare il numero 335/9393566.
Francesco Campi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO «Ancora una volta il Polesine si tinge di rosa». A sottolinearlo Anna Maria Cavallari Monesi, presidente dell'Andos, che anche quest'anno coordinerà il tradizionale Ottobre rosa, il mese dedicato alla prevenzione del tumore mammario, con l'iniziativa Donne, il seno di poi al quale aderiscono i Comuni polesani e una folta schiera di associazioni. «Siamo stati consapevoli fin dall'inizio - aggiunge - della difficoltà e della precarietà, anche psicologica, generata dalla pandemia. I momenti difficili, segnati anche da perdite importanti, non sono mancati, ma è il momento di ricominciare e riteniamo fondamentale anche quest'anno essere presenti con iniziative dedicate alla prevenzione e alla diagnosi precoce».
Non è un anno come tutti gli altri e per questo gli incontri informativi sono programmati per marzo e le visite senologiche gratuite, rivolte a tutte le donne, in particolare alle più giovani che non rientrano negli screening mammografici dell'Ulss, non saranno itineranti, ma a Castelmassa, Rovigo e Rosolina, e sabato 10 ottobre anche all'ospedale di Adria. Non sarà un mese meno rosa, perché non mancano iniziative come le Camminate rosa e la Burlesque terapia, oltre a momenti di aggregazione e confronto. «Lo stile di lavoro dell'Andos è virtuoso - ha sottolineato il direttore dell'Ulss Antonio Compostella - e promuove la prevenzione, fondamentale perché di tumore al seno si guarisce nella stragrande maggioranza dei casi, se individuato tempestivamente». Mirella Zambello, assessore alle Politiche sociali del Comune di Rovigo, che per tutto il mese vedrà illuminarsi di rosa la facciata di Palazzo Nodari, come Palazzo Celio e altri municipi, ha sottolineato il valore della prevenzione e «dell'opera che l'Andos svolge prendendosi cura e accompagnando le donne». La presidente della commissione provinciale Pari opportunità Antonella Bertoli ha sottolineato l'importanza di «una collaborazione intesa come programmazione condivisa». Il direttore sanitario dell'Andos, il chirurgo Fabio De Grandis, ha rimarcato come le attività ambulatoriali si svolgano con le cautele dovute alla situazione e «non rappresentano una sostituzione dello screening mammografico, ma di complemento, incentrate prevalentemente sulla sensibilizzazione e sulla prevenzione».
L'Ottobre rosa si aprirà alla cittadella sociosanitaria sabato alle 18 e si chiuderà il 7 novembre alle 21 con un concerto al teatro Ballarin di Lendinara. Per tutte le informazioni è possibile contattare il numero 335/9393566.
Francesco Campi
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