LA DENUNCIA
ROVIGO Via della Costituzione è in preda al degrado. L'accusa arriva dal consigliere comunale Antonio Rossini, che punta il dito contro l'inefficienza dell'Amministrazione comunale nel saper curare il decoro pubblico e la sicurezza degli utenti della strada. Nel viale principale del quartiere della Commenda, nella parte Est, quella in cui negli ultimi cent'anni sono state realizzate moltissime villette residenziali, la situazione dei marciapiedi e delle strade è davvero drammatica.
VIA BENEDETTO CROCE
In via Benedetto Croce, una delle traverse del più imponente viale della Costituzione, il marciapiede è diventato un prato. In pratica, è come se fosse un prolungamento dei giardini delle case confinanti. Poco distante, vicino all'uscita di Parco Cibotto, sono state abbandonante delle transenne e delle barriere new jersey temporanee (di quelle in plastica usati nei cantieri), che avrebbero forse dovuto impedire il passaggio dei pedoni sul marciapiede. Probabilmente dev'esserci stato ancora nei mesi passati un cantiere, che non ha concluso i lavori, lasciando come copertura nel punto in cui i macchinari hanno scavato della ghiaia. Non c'è più l'asfalto, ma solo la tipica ghiaia usata per fare il sottofondo stradale.
SEGNALETICA ABBANDONATA
«La domanda sorge spontanea: perché da quasi due anni la segnaletica è abbandonata, gettata a terra in uno stato di abbandono e di noncuranza e i lavori non sono terminati? Chi è l'ufficio o l'ente responsabile? Per queste criticità, talmente evidenti che rappresentano simbolicamente la trascuratezza di ogni forma elementare di attenzione al decoro della nostra città, mi sono rivolto all'assessore Saccardin affinché intervenga con urgenza su Asm e su chi ha la competenza per i lavori in viale della Costituzione al fine di mettere fine a questi scempi», spiega il consigliere Rossini.
La zona avrebbe dovuto essere parte del progetto di riqualificazione dell'intero quartiere Commenda, all'interno del bando delle periferie urbane indetto dal precedente Governi Renzi e Gentiloni. I lavori per 13,5 milioni di euro che Rovigo sembrava avere definitivamente perso, ma che potrebbero ritornare con un clamoroso ripensamento da parte dei proprietari dell'ex ospedale Maddalena. Nel progetto complessivo era prevista la riasfaltatura completa di alcune strade, tra cui viale della Costituzione.
A.Luc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Via della Costituzione è in preda al degrado. L'accusa arriva dal consigliere comunale Antonio Rossini, che punta il dito contro l'inefficienza dell'Amministrazione comunale nel saper curare il decoro pubblico e la sicurezza degli utenti della strada. Nel viale principale del quartiere della Commenda, nella parte Est, quella in cui negli ultimi cent'anni sono state realizzate moltissime villette residenziali, la situazione dei marciapiedi e delle strade è davvero drammatica.
VIA BENEDETTO CROCE
In via Benedetto Croce, una delle traverse del più imponente viale della Costituzione, il marciapiede è diventato un prato. In pratica, è come se fosse un prolungamento dei giardini delle case confinanti. Poco distante, vicino all'uscita di Parco Cibotto, sono state abbandonante delle transenne e delle barriere new jersey temporanee (di quelle in plastica usati nei cantieri), che avrebbero forse dovuto impedire il passaggio dei pedoni sul marciapiede. Probabilmente dev'esserci stato ancora nei mesi passati un cantiere, che non ha concluso i lavori, lasciando come copertura nel punto in cui i macchinari hanno scavato della ghiaia. Non c'è più l'asfalto, ma solo la tipica ghiaia usata per fare il sottofondo stradale.
SEGNALETICA ABBANDONATA
«La domanda sorge spontanea: perché da quasi due anni la segnaletica è abbandonata, gettata a terra in uno stato di abbandono e di noncuranza e i lavori non sono terminati? Chi è l'ufficio o l'ente responsabile? Per queste criticità, talmente evidenti che rappresentano simbolicamente la trascuratezza di ogni forma elementare di attenzione al decoro della nostra città, mi sono rivolto all'assessore Saccardin affinché intervenga con urgenza su Asm e su chi ha la competenza per i lavori in viale della Costituzione al fine di mettere fine a questi scempi», spiega il consigliere Rossini.
La zona avrebbe dovuto essere parte del progetto di riqualificazione dell'intero quartiere Commenda, all'interno del bando delle periferie urbane indetto dal precedente Governi Renzi e Gentiloni. I lavori per 13,5 milioni di euro che Rovigo sembrava avere definitivamente perso, ma che potrebbero ritornare con un clamoroso ripensamento da parte dei proprietari dell'ex ospedale Maddalena. Nel progetto complessivo era prevista la riasfaltatura completa di alcune strade, tra cui viale della Costituzione.
A.Luc.
