La Cappella degli Scrovegni analizzata nei particolari

Domenica 12 Novembre 2017
PORTO VIRO
In una sala dell'Eracle gremita si è tenuta la lectio magistralis del professor Roberto Filippetti, curatore della mostra Giotto. La cappella degli Scrovegni allestita nella sala convegni dell'ex macello. Ad aprire la serata è stato il saluto della consigliera comunale Cecilia Finotti e di Giovanni Beltrame che ha seguito il progetto e ha ripercorso l'iter che ha portato all'allestimento della mostra che in Veneto toccherà altre 13 città. Sono 50 le guide specializzate a Porto Viro, di cui una ventina di ragazzi nell'ambito del progetto dell'alternanza scuola-lavoro (a cui è stato conferito un attestato di partecipazione firmato dal sindaco), che hanno già accompagnato centinaia di visitatori alla scoperta della Cappella degli Scrovegni riprodotta con pannelli 1:4.
Alla serata hanno preso parte le dirigenti scolastiche dell'istituto superiore Colombo Cristina Gazzieri e del comprensivo di Porto Viro Gabriella Di Mascio oltre ai rappresentanti delle associazioni che hanno collaborato tra cui l'Oratorio San Giusto, l'Università popolare, la cooperativa Don Sandro Dordi, l'Umana avventura e l'ordine degli architetti.
LA LEZIONE
L'evento è entrato nel vivo con la lezione tenuta dal curatore della mostra, il professor Roberto Filippetti, attraverso un programma unico nel suo genere al mondo, che permette di analizzare da vicino l'opera di Giotto potendone illustrare e commentare i particolari più nascosti e inediti, di certo non visibili durante la visita sul posto, con uno stile semplice e comprensibile ripercorrendo la storia rappresentata dal ciclo di affreschi alla nutrita platea che in un silenzio contemplativo ha seguito la serata.
E. Cac.

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