IL LUOGO
ROVIGO Tra le nuove startup polesane nate in era Covid e in fase di sviluppo verso il debutto sul mercato, alcune sviluppano le proprie attività anche all'interno dell'incubatore certificato T2i, che al Censer mette a disposizione spazi attrezzati e servizi per il supporto e lo sviluppo di Pmi innovative e aziende. E tra queste c'è anche la rodigina Ht plasma: è stata costituita il 17 febbraio scorso per sviluppare dispositivi di igienizzazione attraverso la tecnologia del plasma freddo.
STAMPA 3D
E mentre la stampa 3d sta rivoluzionando molti settori industriali e una vasta gamma di applicazioni, anche in Polesine sono nate due startup in questo ambito: Pop pop gallery e Factory 4.0, costituite entrambe nel dicembre 2020. La prima, in ordine di tempo, punta a offrire il più vasto assortimento di arte contemporanea easy possibile: l'innovazione nella galleria di quadri dell'artista rodigino Mattia Sarti è il supporto e l'aiuto degli strumenti tipici dell'industria 4.0. E si crea così un inedito ibrido handmade in Rovigo tra tecnologia e artigianato.
L'attività di Factory 4.0, invece, è nel settore delle scansioni e modellazioni tridimensionali di oggetti per scopi industriali, architettonico-culturali, biomedicali, per applicazioni nell'automotive e per designer.
La Bocc di Ceregnano scommette, invece, sulla lavorazione dei semi della canapa sativa, sia per mangimi sia per prodotti alimentari con la proprietà di ridurre il colesterolo Ldl, il cosiddetto colesterolo cattivo.
COMMERCIO ONLINE
Partita nel luglio 2020 dopo la prima ondata di Covid, la Fattorino punta su una delle attività che potranno avere un ruolo chiave per il futuro economico post-pandemia: sviluppare una piattaforma di commercio elettronico per dare anche alle attività artigianali una vetrina web dove mettere un vendita prodotti e servizi.
Sempre da Rovigo, Enfema si rivolge alla digitalizzazione delle attività commerciali, per consentire ai negozi del settore alimentare e ai ristoranti di avere visibilità online.
Ges site one, costituita a Papozze, investe sull'energia da fonti rinnovabili per rendere il mondo più verde: Ges è l'acronimo di Green energy sharing ed è un'iniziativa che attraverso l'equity crowdfunding, vale a dire la possibilità con un investimento online di acquistare quote della società, punta all'acquisizione di impianti in cui costo di produzione dell'energia da fonte rinnovabile è pari al costo di acquisto dell'energia prodotta da fonti fossili.
Tutorando start up è stata costituita nel maggio 2020 a Rovigo per fornire servizi di tutoraggio e accompagnare la nascita e sviluppo di startup, in particolare nel settore finanza, e così dall'utilizzo del microcredito fino ai contatti con fondi di investimento.
DATI E MOTORI
Ad Adria, invece, Genioma è stata costituita nel febbraio 2020 per sviluppare, produrre e commercializzare dispositivi elettronici e i relativi software di controllo, nell'ambito di manifestazioni motoristiche. I dispositivi sono quindi pensati e progettati per essere installati su veicoli e per rilevare dati e scambiare informazioni, da elaborare in tempo reale per aumentare la sicurezza dei partecipanti a eventi motoristici.
Nicola Astolfi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Tra le nuove startup polesane nate in era Covid e in fase di sviluppo verso il debutto sul mercato, alcune sviluppano le proprie attività anche all'interno dell'incubatore certificato T2i, che al Censer mette a disposizione spazi attrezzati e servizi per il supporto e lo sviluppo di Pmi innovative e aziende. E tra queste c'è anche la rodigina Ht plasma: è stata costituita il 17 febbraio scorso per sviluppare dispositivi di igienizzazione attraverso la tecnologia del plasma freddo.
STAMPA 3D
E mentre la stampa 3d sta rivoluzionando molti settori industriali e una vasta gamma di applicazioni, anche in Polesine sono nate due startup in questo ambito: Pop pop gallery e Factory 4.0, costituite entrambe nel dicembre 2020. La prima, in ordine di tempo, punta a offrire il più vasto assortimento di arte contemporanea easy possibile: l'innovazione nella galleria di quadri dell'artista rodigino Mattia Sarti è il supporto e l'aiuto degli strumenti tipici dell'industria 4.0. E si crea così un inedito ibrido handmade in Rovigo tra tecnologia e artigianato.
L'attività di Factory 4.0, invece, è nel settore delle scansioni e modellazioni tridimensionali di oggetti per scopi industriali, architettonico-culturali, biomedicali, per applicazioni nell'automotive e per designer.
La Bocc di Ceregnano scommette, invece, sulla lavorazione dei semi della canapa sativa, sia per mangimi sia per prodotti alimentari con la proprietà di ridurre il colesterolo Ldl, il cosiddetto colesterolo cattivo.
COMMERCIO ONLINE
Partita nel luglio 2020 dopo la prima ondata di Covid, la Fattorino punta su una delle attività che potranno avere un ruolo chiave per il futuro economico post-pandemia: sviluppare una piattaforma di commercio elettronico per dare anche alle attività artigianali una vetrina web dove mettere un vendita prodotti e servizi.
Sempre da Rovigo, Enfema si rivolge alla digitalizzazione delle attività commerciali, per consentire ai negozi del settore alimentare e ai ristoranti di avere visibilità online.
Ges site one, costituita a Papozze, investe sull'energia da fonti rinnovabili per rendere il mondo più verde: Ges è l'acronimo di Green energy sharing ed è un'iniziativa che attraverso l'equity crowdfunding, vale a dire la possibilità con un investimento online di acquistare quote della società, punta all'acquisizione di impianti in cui costo di produzione dell'energia da fonte rinnovabile è pari al costo di acquisto dell'energia prodotta da fonti fossili.
Tutorando start up è stata costituita nel maggio 2020 a Rovigo per fornire servizi di tutoraggio e accompagnare la nascita e sviluppo di startup, in particolare nel settore finanza, e così dall'utilizzo del microcredito fino ai contatti con fondi di investimento.
DATI E MOTORI
Ad Adria, invece, Genioma è stata costituita nel febbraio 2020 per sviluppare, produrre e commercializzare dispositivi elettronici e i relativi software di controllo, nell'ambito di manifestazioni motoristiche. I dispositivi sono quindi pensati e progettati per essere installati su veicoli e per rilevare dati e scambiare informazioni, da elaborare in tempo reale per aumentare la sicurezza dei partecipanti a eventi motoristici.
Nicola Astolfi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
