PORTO VIRO
Si è spento improvvisamente venerdì Odone Maccario, uno dei primi consulenti del lavoro dell'allora Contarina e una persona molto nota a Porto Viro, stimato oltre che per le sue capacità professionali, in particolar modo anche per le doti umane che lo contraddistinguevano. Sono le stesse qualità, queste ultime, che lo rendevano un portovirese benvoluto tra coloro che oggi si trovano a ricordarlo con profondo dolore.
Maccario era un uomo buono e disponibile: c'era sempre per chi gli chiedeva del tempo o un consiglio e la sua pazienza era un pregio che andava di pari passo con la sua grande gentilezza. A 81 anni era ancora attivo nell'attività professionale che amava particolarmente e che continuava a esercitare con passione e dedizione. Profondamente umile, lavorava operosamente e in silenzio. Oltre che essere una persona dinamica nel lavoro, lo era nella vita di tutti i giorni, rappresentando un importante punto di riferimento per la famiglia. A piangere la sua morte improvvisa sono la moglie Antonietta, i figli Giuseppe e Serena e i nipotini Alessio e Lucrezia, che andava a trovare quotidianamente.
Questo pomeriggio il feretro partirà dalla casa di cura Madonna della Salute per raggiungere alle 16 la chiesa parrocchiale di Scalon, dove si terranno le esequie. Dopo la cerimonia funebre la salma sarà tumulata nel cimitero di Contarina.
E.Cac.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Si è spento improvvisamente venerdì Odone Maccario, uno dei primi consulenti del lavoro dell'allora Contarina e una persona molto nota a Porto Viro, stimato oltre che per le sue capacità professionali, in particolar modo anche per le doti umane che lo contraddistinguevano. Sono le stesse qualità, queste ultime, che lo rendevano un portovirese benvoluto tra coloro che oggi si trovano a ricordarlo con profondo dolore.
Maccario era un uomo buono e disponibile: c'era sempre per chi gli chiedeva del tempo o un consiglio e la sua pazienza era un pregio che andava di pari passo con la sua grande gentilezza. A 81 anni era ancora attivo nell'attività professionale che amava particolarmente e che continuava a esercitare con passione e dedizione. Profondamente umile, lavorava operosamente e in silenzio. Oltre che essere una persona dinamica nel lavoro, lo era nella vita di tutti i giorni, rappresentando un importante punto di riferimento per la famiglia. A piangere la sua morte improvvisa sono la moglie Antonietta, i figli Giuseppe e Serena e i nipotini Alessio e Lucrezia, che andava a trovare quotidianamente.
Questo pomeriggio il feretro partirà dalla casa di cura Madonna della Salute per raggiungere alle 16 la chiesa parrocchiale di Scalon, dove si terranno le esequie. Dopo la cerimonia funebre la salma sarà tumulata nel cimitero di Contarina.
E.Cac.
