L'ex scuola di via Alfieri presto riaprirà le porte

Giovedì 17 Ottobre 2019
L'ex scuola di via Alfieri presto riaprirà le porte
LA STRUTTURA VUOTA
ROVIGO Al più presto il Comune emetterà un bando per l'assegnazione dell'ex asilo di via Alfieri, rivolto alle associazioni. «Stiamo pensando di rivolgerci a quelle culturali e a quelle sociali, ma ci stiamo ancora ragionando», spiega l'assessore Erika Alberghini.
L'ex scuola materna della Commenda Est è stata ristrutturata nel 2015, dopo averla recuperata da uno stato di incuria avanzata. Per anni la struttura ha ospitato tanto bimbi, poi pian piano è stata abbandonata andando nel profondo degradoÊ. Il progetto di recupero risaliva al lontano 2001, nell'ambito dei famosi Contratti di quartiere, e per sistemare l'ex asilo, destinato esclusivamente ad attività ricreative e culturali, sono serviti 800mila euro, dei quali 320mila provenienti dal contributo Stato-Regione, e 480mila finanziati dalla Fondazione Cariparo.
Durante l'amministrazione di Massimo Bergamin si è discusso a lungo del suo utilizzo, vincolato a una gara di affidamento che non è stata prodotta in tre anni e otto mesi di giunta. Gli ex assessori al Patrimonio (Gianni Saccardin) e alle Associazioni (Andrea Bimbatti) hanno a lungo litigato su questo argomento, visto che l'esponente di Forza Italia ha sempre chiesto che l'ex asilo fosse dato in affido, mentre il collega di Presenza cristiana sosteneva l'idea di indire un bando generale comprendente anche gli altri locali destinati all'associazionismo. Saccardin aveva avviato una ricognizione degli spazi a disposizione, precisando che la situazione non era chiara da un punto di vista burocratico e sarebbe stato meglio capire quali associazioni usano gli spazi comunali e se fossero in regola con le spese. Con un nuovo regolamento avrebbe voluto modificare la durata degli affidamenti e avvantaggiare quelle associazioni in linea con le politiche dell'amministrazione in carica.
L'assessore Alberghini ha un'idea diversa da Saccardin sulla gestione del patrimonio dedicato al volontariato e all'associazionismo: «All'ufficio Patrimonio stanno facendo una ricognizione degli spazi comunali per le associazioni, una cosa complessa che era necessario fare per regolarizzare la situazione, perché non era chiaro di quale patrimonio godesse il Comune. Questa operazione è lunga, per cui ho sollecitato gli uffici a organizzare un bando prima che sia definito il quadro. Vogliamo che l'ex asilo sia effettivamente utilizzato. Inoltre, un bando generale non è indicato per le politiche che vogliamo attuare, visto che abbiamo progetti differenti sui locali in uso alle associazioni. Presto apriremo il bando per l'ex asilo, stiamo riflettendo sugli ultimi dettagli».
Alberto Lucchin
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