L'azienda è in mano al tribunale: personale da tre mesi senza soldi

Martedì 20 Febbraio 2018
STOP A NUOVI RIFIUTI
ROVIGO Il 30 gennaio, come si legge nella diffida della Provincia alla Nuova Amit, «la ditta ha comunicato il deposito del ricorso presso il Tribunale di Venezia per l'ottenimento di un termine entro il quale depositare un ricorso di concordato o un accordo di ristrutturazione dei debiti. Contestualmente ha depositato un'istanza di sospensione dei contratti d'appalto in essere con le ditte conferitrici di rifiuti».
Un quadro che attesta il momento delicato per l'azienda, in liquidazione, che ha sede a Mestre e che gestisce, oltre a quello di Boara Polesine, anche un impianto di depurazione e trattamento rifiuti a Castelnuovo del Garda. A ribadire una situazione non rosea, nei giorni scorsi, anche il segretario provinciale della Fiadel Michele Zanirato, che ha evidenziato come nell'ultimo periodo i lavoratori abbiano dovuto far fronte ai numerosi disagi prodotti dalla sospensione delle utenze di gas e luce, oltre che al ritardo nei pagamenti degli stipendi: «I dipendenti - ha sottolineato il sindacalista - una decina circa, non hanno ancora percepito le mensilità di dicembre e gennaio, e la tredicesima: considerando le spese quotidiane e il mandare avanti una famiglia senza percepire da tre mesi lo stipendio, crediamo che non siano tutte rose e fiori come qualcuno scrive».
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