ISTRUZIONE
ROVIGO Il De Amicis di Rovigo ha conquistato il primo posto tra le

Martedì 19 Giugno 2018
ISTRUZIONE ROVIGO Il De Amicis di Rovigo ha conquistato il primo posto tra le
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ROVIGO Il De Amicis di Rovigo ha conquistato il primo posto tra le migliori storie di alternanza-lavoro premiate dalla Camera di commercio Venezia Rovigo tra gli istituti tecnici del Polesine e della provincia di Venezia. La scuola polesana ha brillato anche nella categoria dei licei, grazie al terzo posto ottenuto dal Liceo linguistico Bocchi-Galilei di Adria per il percorso di alternanza realizzato in collaborazione con il museo archeologico della città.
RICONOSCIMENTI
La Camera di commercio ha assegnato al De Amicis un premio di mille euro per aver sviluppato durante le ore di alternanza il progetto Working in start app: si tratta di una app che permette di ordinare la merenda della ricreazione. Al liceo Bocchi-Galilei è stato assegnato un premio di 500 euro per il progetto Un viaggio nell'antichità alla scoperta di noi stessi. Il premio Storie di alternanza è alla seconda edizione e rientra tra le iniziative coordinate a livello nazionale da Unioncamere, per promuovere l'alternanza scuola-lavoro. Per il Bocchi-Galilei è già il secondo premio.
L'IMPEGNO CAMERALE
Durante l'anno scolastico appena concluso, l'ente camerale ha lavorato in sinergia con le associazioni di categoria per promuovere l'iscrizione delle imprese al Registro nazionale dell'alternanza scuola-lavoro. E così dallo scorso gennaio il numero di aziende iscritte ha quasi raggiunto quota 200. L'ente camerale, inoltre, ha ospitato 29 studenti e ha promosso un ciclo di giornate formative per integrare le conoscenze degli allievi con quelle del mondo imprenditoriale, dove continua ad aumentare il numero di aziende che ospitano i ragazzi in alternanza.
Circa 800 studenti hanno partecipato alle appuntamenti di formazione dedicati alle tematiche del mondo del lavoro e tenuti da docenti esterni e interni al sistema camerale, che sono stati supportati da testimonianze attive di imprenditori, associazioni datoriali, liberi professionisti e autorità pubbliche, per esempio il Comando della Guardia di Finanza di Venezia.
L'OBIETTIVO
«Il premio Storie di alternanza nasce con il duplice obiettivo di monitorare da un lato la qualità dei percorsi realizzati sul territorio, dall'altro per incentivarne di nuovi attraverso un riconoscimento diretto agli studenti - spiega il vicepresidente della Cciaa, Siro Martin - le storie di alternanza finora esaminate tracciano un quadro della situazione abbastanza positivo, ma da affinare e potenziare. È importante che gli studenti in alternanza entrino sempre più in contatto con le imprese e tocchino con mano il mondo del lavoro. Per questo anche per il prossimo anno promuoveremo i bandi per erogare voucher a favore delle aziende che ospitano i ragazzi in alternanza, e progetti in sinergia con il sistema scolastico e le categorie economiche del territorio».
Nicola Astolfi
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