Installati i velobox, tra possibili multe e dissuasione

Mercoledì 30 Settembre 2020
Installati i velobox, tra possibili multe e dissuasione
SICUREZZA
ROVIGO Il Comune tira il freno a chi supera i limiti di velocità, mettendo in pericolo la circolazione lungo le strade della città. A vegliare sulla sicurezza del traffico sulle arterie di città e frazioni, da qualche giorno, ci sono dieci nuovi velobox. Le colonnine arancioni, acquistate dall'ex giunta Bergamini e da tempo in attesa di installazione, potranno essere utilizzate come deterrente, ma potranno anche ospitare, a turno, un velox mobile per multare chi non rispetta i limiti di velocità indicati.
In particolare, i velobox sono stati posizionati in via Chiarugi, all'incrocio con via Manfredini, nei pressi dell'ufficio postale; in via dei Mille, a Mardimago, davanti all'ex distributore di carburanti, in una banchina stradale a ridosso dell'aiuola di separazione; ancora in via Chiarugi, pista ciclabile località riviera San Pio X, nell'area verde a ridosso del cordolo di separazione con la strada; via Savonarola all'altezza del civico 160; in via Giotto al civico 25, in banchina stradale; in via Forlanini, al civico 93, lungo la strada provinciale Sp23, previo nulla osta della Provincia di Rovigo. Colonnine arancioni anche in via Ippolito Nievo all'incrocio con via Forte Austriaco; tra via Don Milani e via Conciliazione, lungo la Strada provinciale 4; in via Martiri di Belfiore, vicino al civico 53; e in via Ottavio Munerati civico 62.
LIMITI DIFFERENTI
Proprio in via Martiri Belfiore vi è una anomalia che lascia perplessi gli automobilisti. Lungo il tratto dove è stato installato il velobox il limite di velocità indicato sulla colonnina è di 50 chilometri orari, mentre nel senso opposto, provenendo da Rovigo subito dopo il sottopasso della tangenziale, un segnale indica il limite dei 60 orari.
I velobox avranno il compito di fungere da deterrente al superamento dei limiti di velocità, limitando così possibili incidenti, in particolare nei pressi dei centri abitati. Un problema molto sentito in via dei Mille, a Mardimago, dove da anni si verificano sinistri, anche gravi, a causa dell'alta velocità di auto e mezzi pesanti che attraversano la frazione. Le multe catturate dai velobox potranno essere valide su strade urbane a una corsia per senso di marcia, se c'è la presenza del cartello e pattuglia. Questo significa che il velobox è regolare solamente se negli immediati pressi vi è una pattuglia di vigili a presidiare la colonnina e l'autovelox contenuto. Nulla vieta in pratica ai Comuni di usare queste colonnine come deterrente. In caso di attivazione, però, la pattuglia deve essere assolutamente vicina al velobox.
Roberta Merlin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci