ADRIA
«Si dovranno attendere ancora due o tre settimane per l'apertura di piazza Cavour alle auto». Lo ha fatto presente durante i lavori del consiglio comunale, rispondendo ad una interrogazione di Massimo Barbujani,l'assessore ai lavori pubblici Marco Terrentin. Terrentin che ha ringraziato l'ex sindaco per aver fornito agli uffici il report degli incassi degli ultimi tre anni dei 27 stalli di sosta a pagamento che erano presenti sulla piazza prima che iniziassero i lavori di restyling delle sponde del Canalbianco, ha anche specificato. «I lavori saranno brevissimi. Stiamo solo aspettando il via libera da parte degli Uffici competenti». In effetti si tratterà di contrassegnare i nuovi spazi di sosta, una decina in tutto, e di collocare i parallelepipedi che fungeranno da barriera. «Qui non saranno posizionati i cosiddetti paracarri» ha concluso Terrentin. «Strano. Pochi mesi fa i paracarri andavano bene in piazza Oberdan. Ora qui non sono più a norma. Davvero strano. La verità è che la dirigente è sempre stata contraria ai paracarri» -ha replicato Barbujani.
CHIUSA DA GIUGNO
La piazza chiusa da giugno su decisione dell'ex commissario straordinario Carmine Fruncillo che aveva fatto scattare, a titolo sperimentale, il divieto di parcheggio su tutta l'area, sopprimendo gli stalli di sosta che erano presenti in loco. A monte della decisione il fatto che piazza Cavour era tata al centro di un intervento di ripristino dei muri, delle scarpate e dell'alveo del ramo interno del Canalbianco, oltre che di una nuova configurazione architettonica, con la creazione di nuovi marciapiedi e di nuovi spazi verdi. Tra le concause anche il fatto che la piazza sia prospiciente ad un edificio storico come il teatro comunale. Sulla decisione la città si è spaccata tra favorevoli e contrari. Contrari soprattutto i commercianti del centro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Si dovranno attendere ancora due o tre settimane per l'apertura di piazza Cavour alle auto». Lo ha fatto presente durante i lavori del consiglio comunale, rispondendo ad una interrogazione di Massimo Barbujani,l'assessore ai lavori pubblici Marco Terrentin. Terrentin che ha ringraziato l'ex sindaco per aver fornito agli uffici il report degli incassi degli ultimi tre anni dei 27 stalli di sosta a pagamento che erano presenti sulla piazza prima che iniziassero i lavori di restyling delle sponde del Canalbianco, ha anche specificato. «I lavori saranno brevissimi. Stiamo solo aspettando il via libera da parte degli Uffici competenti». In effetti si tratterà di contrassegnare i nuovi spazi di sosta, una decina in tutto, e di collocare i parallelepipedi che fungeranno da barriera. «Qui non saranno posizionati i cosiddetti paracarri» ha concluso Terrentin. «Strano. Pochi mesi fa i paracarri andavano bene in piazza Oberdan. Ora qui non sono più a norma. Davvero strano. La verità è che la dirigente è sempre stata contraria ai paracarri» -ha replicato Barbujani.
CHIUSA DA GIUGNO
La piazza chiusa da giugno su decisione dell'ex commissario straordinario Carmine Fruncillo che aveva fatto scattare, a titolo sperimentale, il divieto di parcheggio su tutta l'area, sopprimendo gli stalli di sosta che erano presenti in loco. A monte della decisione il fatto che piazza Cavour era tata al centro di un intervento di ripristino dei muri, delle scarpate e dell'alveo del ramo interno del Canalbianco, oltre che di una nuova configurazione architettonica, con la creazione di nuovi marciapiedi e di nuovi spazi verdi. Tra le concause anche il fatto che la piazza sia prospiciente ad un edificio storico come il teatro comunale. Sulla decisione la città si è spaccata tra favorevoli e contrari. Contrari soprattutto i commercianti del centro.
