OBIETTIVO OCCUPAZIONE
ROVIGO Sono in arrivo 9 navigator in Polesine: affiancheranno l'organico dei tre Centri per l'impiego attivi in provincia nelle attività per le politiche attive per il lavoro collegate al reddito di cittadinanza, secondo la convenzione con Anpal Servizi firmata ieri nella sede del Ministero del Lavoro dall'assessore regionale Elena Donazzan. Con l'arrivo dei navigator, infatti, i Centri per l'impiego inizieranno a contattare i beneficiari del reddito di cittadinanza per sottoscrivere il patto per il lavoro e attivare i percettori del sussidio, quindi, nella ricerca di un'occupazione.
REDDITO DI CITTADINANZA
In provincia le domande di reddito di cittadinanza accolte dall'Inps erano state 1.303 in marzo, 251 in aprile e nessuna in maggio. Quindi, i 9 navigator che saranno attivi nei centri per l'impiego provinciali (in tutto il Veneto i navigator saranno 142) affiancheranno e supporteranno gli operatori dei Centri per l'impiego nel definire il piano personalizzato previsto per i 1.554 polesani (stando ai dati Inps aggiornati al 31 maggio) che percepiscono il reddito di cittadinanza. Navigator e operatori dei centri per l'impiego si raccorderanno con le imprese locali, i centri di formazione e istruzione e i servizi sociali per valorizzare tutte le opportunità occupazionali e formative presenti. L'obiettivo dei navigator e dei centri per l'impiego è di accompagnare i beneficiari del reddito di cittadinanza in un percorso verso l'autonomia economica.
ENTRATA IN SERVIZIO
L'entrata in servizio dei navigator è prevista per metà agosto. Nello stesso periodo saranno inviate le convocazioni che i percettori del reddito di cittadinanza riceveranno per avviare l'inserimento nel percorso lavorativo, e stipulare il patto per il lavoro. Secondo le tappe previste da Anpal Servizi, dal 19 al 24 luglio si svolgerà la definizione delle procedure di contrattualizzazione dei vincitori delle selezioni a navigator nei Centri per l'impiego. Successivamente, i navigator svolgeranno dall'1° agosto un percorso di due settimane di formazione sotto la supervisione di un tutor di Anpal Servizi. E a questo percorso di contrattualizzazione e formazione è propedeutica l'intesa che le Regioni e Anpal Servizi sottoscrivono per definire l'operatività dei navigator nei Centri per l'impiego. Il contratto di lavoro per i vincitori delle selezioni al ruolo di navigator prevede un rapporto di collaborazione, con durata fino al 30 aprile 2021. I navigator percepiranno un compenso lordo annuo di 27mila euro, e 300 euro lordi mensili a titolo di rimborso forfettario per le spese sostenute per svolgere l'incarico (viaggio, vitto e alloggio).
LA REGIONE
«Solo Veneto, Emilia Romagna e Toscana al momento sono pronte a partire con la seconda fase del reddito di cittadinanza, relativa alla stipula dei patti per il lavoro - dichiara l'assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan - L'arrivo dei navigator rappresenta un ulteriore supporto per la gestione del reddito di cittadinanza».
Nicola Astolfi
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Sono in arrivo 9 navigator in Polesine: affiancheranno l'organico dei tre Centri per l'impiego attivi in provincia nelle attività per le politiche attive per il lavoro collegate al reddito di cittadinanza, secondo la convenzione con Anpal Servizi firmata ieri nella sede del Ministero del Lavoro dall'assessore regionale Elena Donazzan. Con l'arrivo dei navigator, infatti, i Centri per l'impiego inizieranno a contattare i beneficiari del reddito di cittadinanza per sottoscrivere il patto per il lavoro e attivare i percettori del sussidio, quindi, nella ricerca di un'occupazione.
REDDITO DI CITTADINANZA
In provincia le domande di reddito di cittadinanza accolte dall'Inps erano state 1.303 in marzo, 251 in aprile e nessuna in maggio. Quindi, i 9 navigator che saranno attivi nei centri per l'impiego provinciali (in tutto il Veneto i navigator saranno 142) affiancheranno e supporteranno gli operatori dei Centri per l'impiego nel definire il piano personalizzato previsto per i 1.554 polesani (stando ai dati Inps aggiornati al 31 maggio) che percepiscono il reddito di cittadinanza. Navigator e operatori dei centri per l'impiego si raccorderanno con le imprese locali, i centri di formazione e istruzione e i servizi sociali per valorizzare tutte le opportunità occupazionali e formative presenti. L'obiettivo dei navigator e dei centri per l'impiego è di accompagnare i beneficiari del reddito di cittadinanza in un percorso verso l'autonomia economica.
ENTRATA IN SERVIZIO
L'entrata in servizio dei navigator è prevista per metà agosto. Nello stesso periodo saranno inviate le convocazioni che i percettori del reddito di cittadinanza riceveranno per avviare l'inserimento nel percorso lavorativo, e stipulare il patto per il lavoro. Secondo le tappe previste da Anpal Servizi, dal 19 al 24 luglio si svolgerà la definizione delle procedure di contrattualizzazione dei vincitori delle selezioni a navigator nei Centri per l'impiego. Successivamente, i navigator svolgeranno dall'1° agosto un percorso di due settimane di formazione sotto la supervisione di un tutor di Anpal Servizi. E a questo percorso di contrattualizzazione e formazione è propedeutica l'intesa che le Regioni e Anpal Servizi sottoscrivono per definire l'operatività dei navigator nei Centri per l'impiego. Il contratto di lavoro per i vincitori delle selezioni al ruolo di navigator prevede un rapporto di collaborazione, con durata fino al 30 aprile 2021. I navigator percepiranno un compenso lordo annuo di 27mila euro, e 300 euro lordi mensili a titolo di rimborso forfettario per le spese sostenute per svolgere l'incarico (viaggio, vitto e alloggio).
LA REGIONE
«Solo Veneto, Emilia Romagna e Toscana al momento sono pronte a partire con la seconda fase del reddito di cittadinanza, relativa alla stipula dei patti per il lavoro - dichiara l'assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan - L'arrivo dei navigator rappresenta un ulteriore supporto per la gestione del reddito di cittadinanza».
Nicola Astolfi
