LE RISORSE
ROVIGO Ammontano a 15 milioni gli investimenti in Polesine della Fondazione Cariparo nel 2019. «Proseguiamo nel solco tracciato con particolare attenzione per questa provincia nei 45 milioni complessivi tra Padova e Rovigo, perché puntiamo a non arretrare, anche se il contesto economico è più difficile», ha spiegato il presidente della Fondazione, Gilberto Muraro, nella sede rodigina a palazzo Cezza. L'appuntamento ha coinvolto i rappresentanti di enti e associazioni locali insieme ai protagonisti di due tra gli interventi in corso a Rovigo grazie alla Fondazione: il cantiere a Palazzo Angeli per trasferirvi l'attività didattica di Giurisprudenza e l'amministrazione del Cur, insieme allo studentato che sorgerà accanto al cubo in viale Porta Adige.
I 15 milioni di investimenti in Polesine saranno concentrati nel capoluogo e dal sindaco Massimo Bergamin è arrivato «un ringraziamento a cuore aperto alla Fondazione per la collaborazione quotidiana. Grazie al presidente Muraro e al presidente emerito Antonio Finotti. Palazzo Angeli sarà restituito alla città in tutta la sua interezza. Inoltre, in primavera cominceranno anche i lavori per rendere agibile torre Donà con la riqualificazione, quindi, di tutta la zona dei giardini di piazza Matteotti».
GLI OBIETTIVI
Sono otto le linee strategiche nel 2019 dell'attività filantropica della Fondazione. Oltre ai progetti per l'università, nell'ambito dell'istruzione sarà rinnovato il bando Attivamente ed è allo studio il Bando Scuola Innovazione. Tra le novità, è in fase di studio anche un sostegno ai lavori di restauro e adeguamento degli spazi dell'Accademia dei Concordi, per un intervento edilizio che avrà lo scopo di aumentare la fruibilità del palazzo concordiano. Arriverà l'annuncio, inoltre, di ulteriori interventi a Palazzo Roverella, oltre a quelli ordinari di manutenzione, per la maggior valorizzazione e tutela del patrimonio storico-artistico. Conta impegni considerevoli anche la linea a favore della Partecipazione alla vita culturale: al Roverella, seguiranno ad Arte e magia le mostre Giostre e L'influenza del Giappone nell'arte europea. Rientrano nel capitolo culturale anche i contributi a Maggio rodigino, Festival biblico e Musiké.
ALTRI INTERVENTI
«Rovigo e il Delta meritano di essere valorizzati più di quanto non lo siano», ha aggiunto Muraro e vanno in questa direzione i contributi al restauro di Goletta Verde di Legambiente, con la Fondazione che interverrà nel progetto promosso da ministero dell'Ambiente, Regione, Ente Parco e dall'associazione ambientalista, per adattare la Goletta alla navigazione in acque interne: così farà visitare il Delta e diventerà un'aula didattica galleggiante per lezioni sull'ambiente marino. Il progetto avrà un finanziamento di 250mila euro, da sommare agli interventi per la cura di piste e percorsi ciclabili tra Padova e Rovigo (350mila euro) e per la nuova pista ciclabile Destra Adige (400mila euro).
L'ambito Inclusione sociale prevede i progetti Alzheimer e decadimenti cognitivi e Il disagio lavorativo e sociale. È confermato il Sostegno all'occupazione, mentre sono allo studio gli interventi Durante e dopo di noi per promuovere servizi integrati a sostegno delle persone con disabilità e per le loro famiglie, insieme a un'iniziativa diretta a creare reti di assistenza domiciliare.
N.Ast.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Ammontano a 15 milioni gli investimenti in Polesine della Fondazione Cariparo nel 2019. «Proseguiamo nel solco tracciato con particolare attenzione per questa provincia nei 45 milioni complessivi tra Padova e Rovigo, perché puntiamo a non arretrare, anche se il contesto economico è più difficile», ha spiegato il presidente della Fondazione, Gilberto Muraro, nella sede rodigina a palazzo Cezza. L'appuntamento ha coinvolto i rappresentanti di enti e associazioni locali insieme ai protagonisti di due tra gli interventi in corso a Rovigo grazie alla Fondazione: il cantiere a Palazzo Angeli per trasferirvi l'attività didattica di Giurisprudenza e l'amministrazione del Cur, insieme allo studentato che sorgerà accanto al cubo in viale Porta Adige.
I 15 milioni di investimenti in Polesine saranno concentrati nel capoluogo e dal sindaco Massimo Bergamin è arrivato «un ringraziamento a cuore aperto alla Fondazione per la collaborazione quotidiana. Grazie al presidente Muraro e al presidente emerito Antonio Finotti. Palazzo Angeli sarà restituito alla città in tutta la sua interezza. Inoltre, in primavera cominceranno anche i lavori per rendere agibile torre Donà con la riqualificazione, quindi, di tutta la zona dei giardini di piazza Matteotti».
GLI OBIETTIVI
Sono otto le linee strategiche nel 2019 dell'attività filantropica della Fondazione. Oltre ai progetti per l'università, nell'ambito dell'istruzione sarà rinnovato il bando Attivamente ed è allo studio il Bando Scuola Innovazione. Tra le novità, è in fase di studio anche un sostegno ai lavori di restauro e adeguamento degli spazi dell'Accademia dei Concordi, per un intervento edilizio che avrà lo scopo di aumentare la fruibilità del palazzo concordiano. Arriverà l'annuncio, inoltre, di ulteriori interventi a Palazzo Roverella, oltre a quelli ordinari di manutenzione, per la maggior valorizzazione e tutela del patrimonio storico-artistico. Conta impegni considerevoli anche la linea a favore della Partecipazione alla vita culturale: al Roverella, seguiranno ad Arte e magia le mostre Giostre e L'influenza del Giappone nell'arte europea. Rientrano nel capitolo culturale anche i contributi a Maggio rodigino, Festival biblico e Musiké.
ALTRI INTERVENTI
«Rovigo e il Delta meritano di essere valorizzati più di quanto non lo siano», ha aggiunto Muraro e vanno in questa direzione i contributi al restauro di Goletta Verde di Legambiente, con la Fondazione che interverrà nel progetto promosso da ministero dell'Ambiente, Regione, Ente Parco e dall'associazione ambientalista, per adattare la Goletta alla navigazione in acque interne: così farà visitare il Delta e diventerà un'aula didattica galleggiante per lezioni sull'ambiente marino. Il progetto avrà un finanziamento di 250mila euro, da sommare agli interventi per la cura di piste e percorsi ciclabili tra Padova e Rovigo (350mila euro) e per la nuova pista ciclabile Destra Adige (400mila euro).
L'ambito Inclusione sociale prevede i progetti Alzheimer e decadimenti cognitivi e Il disagio lavorativo e sociale. È confermato il Sostegno all'occupazione, mentre sono allo studio gli interventi Durante e dopo di noi per promuovere servizi integrati a sostegno delle persone con disabilità e per le loro famiglie, insieme a un'iniziativa diretta a creare reti di assistenza domiciliare.
N.Ast.
