IL PROBLEMA
ROVIGO «Subito un intervento del Comune per togliere dal degrado

Martedì 31 Agosto 2021
IL PROBLEMA ROVIGO «Subito un intervento del Comune per togliere dal degrado
IL PROBLEMA
ROVIGO «Subito un intervento del Comune per togliere dal degrado Casa Barotto». A chiederlo è il consigliere della Lega Lorenzo Rizzato, che già lo scorso dicembre aveva sollevato la questione dello stato di abbandono della struttura che si trova in viale Porta Adige: un immobile del 1400, di proprietà comunale, lasciato da decenni nel degrado più totale e più volte provato invano a vendere da diverse amministrazioni.
«Avevo già presentato a dicembre una dettagliata interrogazione all'assessore Favaretto in relazione a Casa Barotto, chiedendo che venisse specificato se l'amministrazione avesse l'intenzione di inserire l'immobile nel piano delle alienazioni oppure mantenerlo al Comune - spiega il consigliere di minoranza - contestualmente avevo chiesto una pulizia dell'area verde circostante che ormai era diventata una giungla che preoccupava i residenti della zona per via degli insetti e animali presenti. Fortunatamente l'amministrazione in quell'occasione aveva accolto la mia richiesta e l'area era stata ripulita. Se però oggi sono costretto a presentare una seconda interrogazione, i motivi sono due: innanzitutto il verde, come è ovvio che sia, è ricresciuto e andrebbe sistemato, ma soprattutto per un motivo legato alla sicurezza dell'area».
L'ALLARME
Attualmente, continua Rizzato, «esiste una recinzione attorno alla zona: una recinzione che però risulta del tutto inutile, essendo priva di rete. Alcuni cittadini mi hanno fatto presente che proprio per come è sistemata la recinzione, alcuni sbandati sono entrati nell'area. Non vorrei che ciò riaccadesse e che le brutte frequentazioni aumentassero, facendo sì che tale zona diventi ancor di più degradata. Si tratta, inoltre, della sicurezza stessa delle persone, dato che l'immobile è abbandonato da tanti anni e potrebbe non essere del tutto stabile».
Rizzato, dunque, sollecita l'amministrazione ad avviare non solo interventi di manutenzione del verde e della recinzione, «ma anche di chiedere al proprietario privato del cosiddetto lotto A2 a chiudere il secondo accesso all'area, attualmente anch'esso aperto».
L'APPELLO
Prima dell'interrogazione di dicembre, ricorda il consigliere, «sembrava che l'area fosse stata dimenticata dal Comune e nonostante siano ormai passati nove mesi, non si vede un piano o quantomeno un'idea sulla riqualificazione, a differenza di quanto mi era stato promesso in consiglio. I residenti vogliono maggiore attenzione: questa zona non deve diventare un buco nero di degrado e malintenzionati».
Guardando a un passato recente, Casa Barotto, durante l'amministrazione Bergamin, era entrata nella trattativa per la riqualificazione dell'ex Maddalena. L'ipotesi, infatti, era di cedere ai privati una serie di edifici comunali, tra cui appunta la struttura in questione, in cambio dell'acquisizione dell'ex ospedale. Accordo poi saltato. L'immobile di viale Porta Adige è vincolato dalle Belle arti ed è stato recentemente tolto dal piano comunale delle alienazioni dal momento che la vendita a base d'asta di 600mila euro non aveva visto alcuna offerta, come già accaduto in passato.
Roberta Merlin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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