Il numero dei contagi torna a salire Due nuove positività in poche ore

Sabato 1 Agosto 2020
Il numero dei contagi torna a salire Due nuove positività in poche ore
IL BOLLETTINO
ROVIGO Altri due contagi in Polesine, che arrivano così a un totale complessivo, da inizio epidemia, di 467 persone. In appena un mese si sono accumulati 14 casi, dopo che in Polesine si era riusciti a raggiungere lo zero assoluto. È evidente che quindi l'allentamento delle restrizioni ha permesso al virus di contagiare ulteriori persone.
I NUOVI CASI
Uno dei due nuovi casi è stato comunicato già nel tardo pomeriggio di giovedì dall'Ulss 5 Polesana. Si tratta di una ragazza 26enne del Basso Polesine, contagiata da un'altra persona positiva al Coronavirus e residente fuori provincia. Era già in isolamento domiciliare ed è asintomatica. L'altro caso, emerso nella giornata di ieri, è un uomo di 59 anni, residente in Alto Polesine, viaggiatore italiano, appena rientrato da un Paese africano. Si trova in isolamento dalla data del rientro ed è asintomatico: proseguirà l'isolamento domiciliare.
IN QUARANTENA
Aumentano ancora le persone in isolamento domiciliare, balzando dalle 172 di giovedì alle 179 in appena un giorno. Attualmente è vietato l'ingresso in Italia da Armenia, Bahrein, Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Brasile, Cile, Kosovo, Kuwait, Macedonia del nord, Moldova, Montenegro, Oman, Panama, Perù, Repubblica Dominicana, Serbia, Romania e Bulgaria. Da questi Paesi è ammesso il rientro solo per cittadini italiani o residenti in Italia se cittadini dell'Unione Europea. Da luglio è stato istituito un protocollo molto severo per chi viene dall'estero per motivi di lavoro, come gli operai agricoli che vengono nei campi polesani per la stagione della raccolta della frutta e della verdura. Sul sito dell'azienda sanitaria c'è il modulo che il datore deve compilare e inoltrare al servizio sanitario via posta elettronica all'indirizzo di posta sisp.ro@aulss5.veneto.it, dove vengono indicati i dati anagrafici del lavoratore, il Paese di provenienza, la data di ingresso e la durata della permanenza, ma soprattutto il domicilio in cui svolgerà l'isolamento di 15 giorni. Il lavoratore straniero, al suo arrivo, deve sottoporsi a un controllo con tampone a risposta rapida come da comunicazione dell'Ulss. Dovesse essere negativo il responso, rimane comunque in isolamento, ma può lavorare utilizzando tutti i dispositivi di protezione necessari (mascherina, guanti, gel): poi, per uscire definitivamente dalla sorveglianza, viene eseguito un secondo tampone di controllo. Rimane fermo a 417 il totale dei guariti in Polesine da inizio epidemia. I tamponi eseguiti in Polesine, sono 61.048 e hanno riguardato 25.677 persone (128 controlli in più rispetto a ieri in sole 24 ore).
Alberto Lucchin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci