Il Libraccio sbarca al palazzo ex-Ina

Mercoledì 20 Febbraio 2019
NUOVI ARRIVO
ROVIGO Dall'inizio di marzo il centro storico avrà una nuova libreria, e farà parte della più grande catena di vendita di libri nuovI e usati. Come hanno annunciato da tempo i teli di carta che coprono le vetrine sotto i portici di palazzo Ina tra Corso del Popolo e via Laurenti, sono in corso i lavori per l'arrivo del Libraccio a Rovigo. L'apertura è in programma il 2 marzo: eventuali intoppi nel cantiere potrebbero far slittare solo di poche ore la scadenza, visto che il termine potrebbe passare eventualmente al 4 marzo.
POSTO AMBÌTO
Dai primi di marzo, così, torneranno aperti al pubblico i locali che negli anni avevano ospitato prima la Bata calzature, poi Ghiotto, il Bar Roverella e il Golden Point. Alla direzione della nuova libreria rodigina sarà Alberto Galla, già presidente dell'Associazione librai italiani, attuale vicepresidente della stessa e, soprattutto, titolare della più antica libreria di Vicenza e di altri punti vendita tra il capoluogo berico e Valdagno, specializzati anche in libri per bambini e didattica, nel settore tecnico e universitario. Il Libraccio porterà con Galla a Rovigo l'antica tradizione libraria italiana e la passione di una famiglia per i libri che dura da oltre un secolo.
Il Libraccio, nato alla fine degli anni 70 a Milano per far circolare i libri scolastici a prezzi accessibili ai giovani, ha rilevato il 50 per cento delle quote della storica azienda vicentina Galla 1880. Libraccio comprende infatti una trentina di librerie, principalmente nel nord Italia, ha partecipazioni in librerie come Galla 1880 Srl e dà ancora il nome al portale internet Libraccio.it per la vendita e l'acquisto di libri usati di ogni genere e di testi scolastici, anche se la libreria digitale del gruppo è andata a Ibs in cambio del 5,2 per cento delle quote della stessa Ibs nell'ambito della partnership tra i due gruppi. Il Libraccio, dal 1979, resta una catena di librerie indipendente: non è controllata cioè da editori o da altri gruppi, decide le strategie generali e le librerie della capogruppo hanno una propria gestione.
Occorrerà aspettare qualche giorno per sapere quale sarà il numero di libri disponibile nel punto vendita Libraccio a Rovigo e quale sarà l'assortimento. Il centro storico di Rovigo acquisterà dunque una nuova libreria dopo le chiusure (in ordine di tempo Pavanello, Calibrì e Spazio libri che nel 2011 era diventata Ubik), i trasferimenti (Il Pozzo Magico da piazza Vittorio Emanuele II a via Oberdan), ma anche aperture in controtendenza come La Magnolia, libreria per adulti e bambini di tutte le età e di tutti i gusti, in via Badaloni, i cambi di insegna (Ubik ha preso il posto di Mondadori in piazza Vittorio da pochi mesi), e poi realtà come la libreria antiquaria HobbyLibri in via Angeli e la libreria del fumetto Deltacomics, attiva in centro a Rovigo dal 1994.
A Vicenza, invece, l'esperienza maturata dalla famiglia Galla conta oggi nel centrale Corso Palladio quattro punti vendita: sono la libreria Galla 1880, con all'interno un Galla Caffè, ma offre anche uno spazio per incontri con gli autori, mostre, eventi culturali e musica dal vivo, assieme a una cartoleria al civico 129 e al megastore con il Libraccio al civico 12. Il megastore vicentino, aperto a fine 2013, conta 60mila titoli.
Nicola Astolfi
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