Il grazie del sindaco ai duecento angeli del volontariato

Venerdì 22 Maggio 2020
Il grazie del sindaco ai duecento angeli del volontariato
VOLONTARIATO
ROVIGO «Avete fatto un lavoro straordinario, senza risparmiare energie: siete delle persone splendide». La voce del sindaco Edoardo Gaffeo era emozionata nel rivolgersi ieri ai rappresentanti delle associazioni di volontariato, riuniti nel salone d'onore di palazzo Nodari per fare il punto dopo tre mesi di lavoro durante i quali 190 persone hanno dedicato anima e corpo per sostenere le centinaia di famiglie rodigine in difficoltà a causa dell'emergenza sanitaria. Non hanno solo consegnato 400 mila euro per buoni spesa, ma hanno donato loro la propria forza, la voglia di reagire e di non perdere la fiducia. Nel gruppo delle associazioni di volontari ci sono la Croce Rossa, Bandiera Gialla, UNA, l'Auser, Comunità Sant'Egidio, Porto Allegre e tante altre. «C'è una parola che in questi mesi abbiamo ripetuto tante volte: crisi. L'abbiamo usata per parlare di crisi economica, crisi sanitaria, ma l'ideogramma cinese di questa parola è una combinazione delle parole pericolo e opportunità. Questa crisi, quindi, rappresenta al tempo stesso una straordinaria opportunità per Rovigo, perché abbiamo messo in campo qualcosa di completamente nuovo per la città, grazie alla collaborazione tra l'Amministrazione ed il meraviglioso mondo dell'associazionismo - ha detto Gaffeo - Due soggetti che non possono non camminare insieme e i 400 mila euro che siamo riusciti a mettere a disposizione in poche settimane, un'eccezionalità per il Comune, non saremmo riusciti a gestirli senza l'instancabile lavoro dei volontari».
COLLABORAZIONE FISSA
Secondo il primo cittadino la macchina messa in moto non può fermarsi e dovrà funzionare a regime anche in futuro. Prossimamente, hanno annunciato l'assessore Mirella Zambello, insieme alla collega delegata all'Associazionismo Erika Alberghini, torneranno i buoni spesa: «Lo Stato, con il decreto Rilancio, ha rifinanziato lo stanziamento con una cifra simile a quella già erogata, 270mila euro. Abbiamo anche trovato dei finanziamenti per aiutare le famiglie a pagare l'affitto e le bollette. Purtroppo sono emerse tantissime situazioni che erano completamente sconosciute ai Servizi Sociali e questo ci fa riflettere molto sulla situazione in città».
A.Luc.
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