CASA DI RIPOSO
ROVIGO Iras ha un buco finanziario di 4 milioni 255mila euro. Una cifra che affossa il bilancio consolidato del Comune di Rovigo in una perdita di circa 2,9 milioni di euro. Vanno molto meglio, invece, i bilanci delle altre società legate a Palazzo Nodari. Il bilancio consolidato è un documento consuntivo di esercizio dal solo valore statistico, che rappresenta la situazione economica, patrimoniale e finanziaria di un gruppo di imprese, elaborato dal socio capofila o proprietario. Nel caso del Comune di Rovigo, il capofila, sono incluse Asm Spa (interamente di proprietà di Rovigo), As2 (società strumentale di cui Rovigo è principale socio), Ecoambiente (società di gestione e raccolta rifiuti in cui il Comune capoluogo ha una quota di partecipazione del 66 per cento) e infine Iras (gruppo che controlla le case di riposo di San Bortolo e Casa Serena in Commenda).
SENZA VALORE LEGALE
Si tratta di un documento pubblico, ma che non ha forza legale, perché sebbene questo strumento riesca a stabilire i risultati economici del gruppo, non è possibile utilizzarlo per poter attribuire gli utili o le perdite complessive dello stesso gruppo. Questo viene specificato dall'assessore al Bilancio Susanna Garbo: «Nei rapporti verso terzi la sommatoria di tutti i risultati porta a meno 2,9 milioni. Questo non significa che il bilancio del Comune sia in perdita, perché anche con questi tecnicismi si conferma in positivo. Si tratta di un adempimento che dobbiamo rispettare e presentare in Consiglio Comunale entro il 30 settembre. All'interno di questa delibera non sono stati considerati enti come un qualsiasi consorzio, perché sono state seguite pedissequamente le regole dettate dalla legge. Gli enti che rientrano nei conteggi sono stati scelti accuratamente secondo la normativa». I risultati dei bilanci delle singole società ed enti sono: meno 4.255.737 per l'Iras, più +76.037,58 euro per il Comune di Rovigo, più 1.541.983 euro per Asm spa, più 132.728 euro per Ecoambiente, e più 28.245 euro per As2. Il risultato delle case di riposo per anziani del capoluogo è sicuramente quello più difficile, ma l'assessore Garbo ci tiene a precisare che «è stato nominato un nuovo commissario, stanno lavorando e stiamo lavorando per migliorare la situazione, i contatti sono costanti, tutto è monitorato, ma questi sono i numeri. Iras è quella che presenta maggiori criticità, ma sappiamo tutti che la società è commissariata da due anni».
A.Luc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Iras ha un buco finanziario di 4 milioni 255mila euro. Una cifra che affossa il bilancio consolidato del Comune di Rovigo in una perdita di circa 2,9 milioni di euro. Vanno molto meglio, invece, i bilanci delle altre società legate a Palazzo Nodari. Il bilancio consolidato è un documento consuntivo di esercizio dal solo valore statistico, che rappresenta la situazione economica, patrimoniale e finanziaria di un gruppo di imprese, elaborato dal socio capofila o proprietario. Nel caso del Comune di Rovigo, il capofila, sono incluse Asm Spa (interamente di proprietà di Rovigo), As2 (società strumentale di cui Rovigo è principale socio), Ecoambiente (società di gestione e raccolta rifiuti in cui il Comune capoluogo ha una quota di partecipazione del 66 per cento) e infine Iras (gruppo che controlla le case di riposo di San Bortolo e Casa Serena in Commenda).
SENZA VALORE LEGALE
Si tratta di un documento pubblico, ma che non ha forza legale, perché sebbene questo strumento riesca a stabilire i risultati economici del gruppo, non è possibile utilizzarlo per poter attribuire gli utili o le perdite complessive dello stesso gruppo. Questo viene specificato dall'assessore al Bilancio Susanna Garbo: «Nei rapporti verso terzi la sommatoria di tutti i risultati porta a meno 2,9 milioni. Questo non significa che il bilancio del Comune sia in perdita, perché anche con questi tecnicismi si conferma in positivo. Si tratta di un adempimento che dobbiamo rispettare e presentare in Consiglio Comunale entro il 30 settembre. All'interno di questa delibera non sono stati considerati enti come un qualsiasi consorzio, perché sono state seguite pedissequamente le regole dettate dalla legge. Gli enti che rientrano nei conteggi sono stati scelti accuratamente secondo la normativa». I risultati dei bilanci delle singole società ed enti sono: meno 4.255.737 per l'Iras, più +76.037,58 euro per il Comune di Rovigo, più 1.541.983 euro per Asm spa, più 132.728 euro per Ecoambiente, e più 28.245 euro per As2. Il risultato delle case di riposo per anziani del capoluogo è sicuramente quello più difficile, ma l'assessore Garbo ci tiene a precisare che «è stato nominato un nuovo commissario, stanno lavorando e stiamo lavorando per migliorare la situazione, i contatti sono costanti, tutto è monitorato, ma questi sono i numeri. Iras è quella che presenta maggiori criticità, ma sappiamo tutti che la società è commissariata da due anni».
A.Luc.
