Grignano, centro estivo promosso a pieni voti: «E a settembre si parte»

Mercoledì 12 Agosto 2020
Grignano, centro estivo promosso a pieni voti: «E a settembre si parte»
ANIMAZIONE ESTIVA
ROVIGO È calato il sipario sull'animazione estiva alla scuola dell'infanzia e nido integrato Santa Maria Assunta di Grignano. Un progetto estivo partito con alcuni timori, per il rischio di contagi da Coronavirus, e che invece ha regalato soddisfazioni alle insegnanti e momenti di spensieratezza ai bambini, tornati a divertirsi dopo mesi di reclusione forzata. Paolo Bernardinello, vicepresidente del Comitato di gestione, sottolinea i numeri positivi del Grest: «Fino ai sei anni abbiamo avuto 25 bambini iscritti, poi altri 16 nella fascia d'età 6-12 anni sempre per le attività giornaliere. Hanno riscontrato successo anche le iniziative pomeridiane agli impianti sportivi di Grignano, promosse dalle 16 alle 18, frequentate da quasi 60 bambini divisi in cinque turni pomeridiani. Il motto dell'animazione era Ripartiamo con il sorriso e seguendo le direttive regionali abbiamo centrato l'obiettivo, perché i bambini si sono riavvicinati alla scuola in totale sicurezza e hanno ripreso le abitudini pedagogiche, lavorando sempre con la stessa insegnante».
STAFF SPECIALIZZATO
Gli iscritti sono stati seguiti da uno staff formato da dodici persone, come ricorda Bernardinello: «La coordinatrice Monica Sturaro è stata affiancata dalle educatrici che seguono il nido e l'infanzia, poi il personale ausiliario, le due cuoche, le collaboratrici del doposcuola pomeridiano: è stato un ritorno alla normalità, anche per i lavoratori». In sede di presentazione, tra le novità più interessanti del centro estivo a Grignano un locale riservato a bambini o educatori che, nel corso della giornata, manifestassero sintomi assimilabili a quelli dell'infezione da Covid-19. Il vicepresidente spiega: «Nessuno ha accusato sintomi e quindi, fortunatamente, il locale predisposto in collaborazione con Polistudio è rimasto inutilizzato». Il particolare momento ha spinto il Comitato a non organizzare alcuna festa finale. «Ci è dispiaciuto non proporre un ritrovo conviviale, ma ci rivedremo a settembre, ci sarà una riunione aperta alle famiglie prima dell'avvio della nuova annata scolastica, fissato per martedì 8 settembre. Stiamo studiando le direttive arrivate dalla Fism, ma pare che non sia più obbligatoria la misurazione della temperatura per i bimbi all'ingresso: ci affidiamo quindi al buon senso delle famiglie, se è un bimbo ha la febbre deve rimanere a casa. Sembrerebbe esserci un allentamento delle misure: potrebbero essere ristabiliti i criteri ordinari, ad esempio un'educatrice al nido ogni otto alunni». E sulle iscrizioni e le rette dell'annata 2020-2021, Paolo Bernardinello anticipa: «Lo scorso anno abbiamo avuto complessivamente 68 iscritti tra infanzia e nido e contiamo di ripetere gli stessi numeri, ma diverse famiglie devono ancora formalizzare l'iscrizione. I costi delle rette rimarranno pressoché invariati».
Alessandro Garbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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