Gioco, una malattia che costa cara

Domenica 18 Febbraio 2018
L'ALLARME
ROVIGO È di oltre 300 milioni di euro l'ammontare annuale speso dai polesani nelle slot machine. Una vera e propria Finanziaria. Questo è quanto emerge da uno studio della Gedi, che ha tenuto conto delle giocate pro-capite, calcolando quanto spende in macchinette in media ogni abitante di un comune. Nell'indagine vengono fornite anche il numero delle macchinette Awp (chiamate anche New slot, che accettano solo monete e sono presenti anche in bar e tabaccherie) e Vlt (accettano anche banconote, sono presenti in locali dedicati e consentono giocate e vincite più alte).
I NUMERI
La classifica vede al primo posto Rovigo con 1.933 euro giocati per abitante, che significa un totale di 99,82 milioni di euro. Seguono Adria con 1.835 euro per 35,98 milioni, Badia con 2.333 euro per 24,37 milioni di euro, Occhiobello con 3.247 euro per 22,5 milioni di euro, Rosolina con 3.399 per 22,03 milioni, Taglio di Po con 2.025 euro per 16,89 milioni, Porto Viro con 2.043 per 15,2 milioni, Porto Tolle con 1.156 euro per 11,27 milioni, Lendinara con 1.008 per 11,90 milioni.
Scorrendo e aggregando per zone della provincia la graduatoria riportata più avanti, si noterà come gli importi maggiori giocati in media per abitante, vede una spesa pro capite più alta nel Basso Polesine, mentre è meno rilevante nell'Alto Polesine. Un dato che fa il paio con il reddito medio per residente, che in Basso Polesine e nel Delta è inferiore a quello che si registra nel Medio e Alto Polesine. Quasi a far pensare che il gioco viva anche della speranza di portare qualche soldo in più a casa, anche se poi così non accade.
GRADUATORIA
Questa la classifica degli altri comuni: Ariano 2.146 euro per abitante con 9,17 milioni di euro giocati, Arquà 481 euro per 1,29 milioni, Bagnolo di Po 324 euro per 413.950 euro, Bergantino 334 euro per 848.290 euro, Bosaro 1.094 euro per 1,61 milioni, Calto 286 euro per 210.960 euro, Canaro 411 euro per 1,14 milioni, Canda 737 euro per 680.640 euro, Castelguglielmo 438 euro per 687.220 euro, Castelmassa 998 euro per 4,15 milioni, Castelnovo Bariano 457 euro per 1,25 milioni, Ceneselli 337 euro per 1,09 milioni, Ceregnano 304 per 1,09 milioni, Corbola 501 euro per 1,20 milioni, Costa 400 euro per 1,04 milioni, Crespino 147 euro per 275.310 euro, Ficarolo 477 euro per 1,16 milioni, Fiesso Umbertiano 532 euro per 2,18 milioni, Frassinelle 619 euro per 881.560 euro, Fratta 456 euro per 1,22 milioni, Gaiba 897 euro per 940.980 euro, Gavello 797 euro per 1,23 milioni, Giacciano con Baruchella 841 euro per 1,81 milioni, Guarda Veneta 380 euro per 434.600 euro, Loreo 464 euro per 1,61 milioni di euro, Lusia 482 euro per 1,68 milioni, Melara 294 euro per 529.800 euro, Papozze 1.398 euro per 2,08 milioni, Pettorazza Grimani 425 euro per 677.530 euro, Pincara 681 euro per 776.250 euro, Polesella 608 euro per 2,41 milioni di euro, Pontecchio 314 euro per 695.770 euro, Salara 594 euro per 679.750 euro, San Bellino 268 euro per 298.450 euro, San Martino di Venezze 875 euro per 3,43 milioni, Stienta 669 euro per 2,17 milioni, Trecenta 368 euro per 1,01 milioni, Villadose 507 euro per 2,56 milioni, Villamarzana 116 euro per 139.190 euro, Villanova del Ghebbo 1.073 euro per 2,13 milioni, Villanova Marchesana 749 euro per 1,40 milioni.
Marco Scarazzatti
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