Gaffy duck, una satira non diretta contro i rodigini

Venerdì 24 Gennaio 2020
Gaffy duck, una satira non diretta contro i rodigini
LA POLEMICA
ROVIGO «Gaffy Duck? Reazione smisurata dell'opposizione. Non era certo intenzione della pagina in questione offendere i cittadini». Il sindaco Edoardo Gaffeo torna a parlare della scelta comunicativa del suo staff di inventarsi il personaggio virtuale di Gaffy Duck, il professorone, dedicandogli una pagina Facebook dove il dotto anatroccolo con gli occhiali spiega cose a un allievo un po' tardo di comprendonio. La pagina, infatti, ha scatenato indignazione dell'opposizione e qualche critica anche all'interno della stessa maggioranza. Tant'è che dopo poche ore è stata cancellata.
LA RISPOSTA
«Sono stato definito - ha elencato il sindaco leggendo un foglio dove si era appuntato le accuse ricevute dall'opposizione imbarazzante, patetico, indecente, squallido, incompetente, pessimo, della peggiore specie, limitato e altro ancora. Visto l'attacco che ho ricevuto, mi sembra dunque opportuno fare rientrare il tutto in una dimensione che abbia un senso. Si tratta di una pagina satirica, al contrario del tenore delle affermazioni che sono volate, in questi giorni, nei miei confronti. Non vedo nel personaggio inventato su Facebook niente di offensivo nei confronti dei cittadini».
I tardoni, dunque, cui erano indirizzate le lezioni del professor Gaffy sono i rappresentati dell'opposizione? Alla domanda Gaffeo accenna un sorriso e sottolinea nuovamente che di sicuro la satira «non era contro la cittadinanza o contro chi non lo ha votato». Gaffeo, insomma, nonostante le numerose critiche ricevute su più fronti, comprese correnti interne alla maggioranza, non condanna la scelta del suo staff di dare vita al singolare personaggio, ma sostiene che si trattava di un modo originale di comunicare, probabilmente preso troppo sul serio e anche un po' «strumentalizzato dall'opposizione» per metterlo in cattiva luce con i cittadini. Nei giorni scorsi, a prendere le distanze dal papero professorone erano state anche Tosca Malagugini, segretaria dei Pd di Rovigo, e Virna Riccardi, segretaria del circolo Rovigo centro. «La comunicazione è materia molto delicata - hanno spiegato le due dem - e quella scelta dallo staff del sindaco non è certamente corretta, anche capendo le buone intenzioni di chi ha scritto».
DUBBI IN MAGGIORANZA
L'iniziativa goliardica della lista Gaffeo ha scatenato, in particolare, l'opposizione, alla quale, verosimilmente, era diretto il messaggio su Facebook. «Un autogol clamoroso - ha definito l'iniziativa il consigliere della Lega Valentina Noce - anche perché, tra l'altro, il sindaco è stato accostato al papero più sfigato della storia. Un papero disonesto, mattacchione, egoista, insensibile e avido di soldi».
Dello stesso parere anche il consigliere dei 5 Stelle Mattia Maniezzo che ha invitato Gaffeo «a scendere dalla cattedra e risolvere i problemi». Reazioni, secondo il primo cittadino, «eccessive che forse sono state prese troppo sul serio».
Nessuna scusa ufficiale, quindi, da parte del primo cittadino per la singolare iniziativa, ma un po' di amarezza per gli attacchi ricevuti da parte dell'opposizione che ha deciso di scagliarsi a ruota libera contro il simpatico papero.
R.Mer.
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