TAGLIO DI PO
É stato un grande successo la festa preparata dalla famiglia dell'imprenditore Davide Fontana per l'inaugurazione del nuovissimo macello di suini della propria azienda agricola, sia per l'organizzazione che per le presenze avute sabato pomeriggio. Favorita da una bellissima e calda giornata di sole quasi primaverile vi è stata una affluenza da fiera campionaria. Le persone sono arrivate da ogni parte del Polesine ma anche dalla Bassa Veneziana e dal Ferrarese, per la maggior parte amici e clienti: privati, ristoratori e macellerie, sia per l'acquisto dei suini interi e mezzene, sia per l'acquisto di prodotti allo spaccio, aperto tre anni fa, con carni ed insaccati di suino e carni di bovino.
UN GIARDINO IN CORTE
La corte è stata preparata come un grande giardino con tante postazioni per gli affettati, i panini, le piadine con salsicce, la porchetta, il prosciutto cotto e crudo e il salame, le bevande con vino bianco, birra alla sp poi dolci di casa a non finire: tutto gratuito, con possibilità di sedersi a tavola. Anche una postazione per la stima al salame gratuita della quale è stato artefice Paolo Greggio, funzionario della Coldiretti. Hanno partecipato all'evento, oltre al sindaco Francesco Siviero, il comandante dei carabinieri maresciallo Giuseppe Attisani, il parroco frate Maurizio Vanti, dirigenti della Coldiretti con il presidente Carlo Salvan, il vice direttore Romeo Boaretto, la delegata dei giovani Federica Vidali, il responsabile della formazione Giorgio Rocchi, il presidente di Terra Nostra, Cristiano Pasqualini, il presidente di zona, Antonio Beltrame con il segretario Matteo Cassetta.
DANIELE E FIGLI
A fare gli onori di casa sono stati il capofamiglia Daniele Fontana di 52 anni, insieme ai figli Nicolas di 29 e Luca di 21. La festa è iniziata con il tradizionale taglio del nastro, seguito dal breve intervento di Daniele Fontana per ringraziare le autorità e quanti hanno aderito all'invito di partecipare spiegando che il nuovo macello rappresenta la volontà di creare una filiera a km 0, di carni prodotte nella sua azienda, con 1500 suini allevati dei quali circa 700 macellati ogni anno.
L'INVESTIMENTO
Il presidente di zona, Beltrame, si è complimentato con la famiglia Fontana perchè «in un momento così difficile per l'economia ha deciso, con impegno e volontà, di fare innovazione, per crescere». «É questo un bellissimo esempio da farne tesoro - ha poi aggiunto la delegata dei giovani, Vidali - sia per fare impresa ma anche per valorizzare i prodotti aziendali». Anche il sindaco Siviero ha avuto espressioni di plauso per la famiglia Fontana, sottolineando che «è una bellissima avventura di un'azienda agricola che ci ha creduto fino a completare la filiera con un nuovo macello e mettere sul mercato uno dei prodotti di eccellenza dell'azienda, le carni di suino; complimenti e in bocca al lupo». Il parroco, prima di impartire la benedizione ha sottolineato l'interesse dei giovani per far crescere la loro azienda ed è quello che viene dimostrato da Nicolas e Luca insieme al papà Daniele». Ha concluso il presidente provinciale Salvan il quale, dopo aver ricordato l'importante investimento, con una prospettiva rosea, della famiglia Fontana, ha sottolineato che «si tratta di un esempio da imitare da tante altre aziende del Polesine, perchè, con i fatti, l'azienda Fontana, ha dimostrato che, utilizzando al meglio le proprie esperienze, di credere nel futuro».
Giannino Dian
© RIPRODUZIONE RISERVATA É stato un grande successo la festa preparata dalla famiglia dell'imprenditore Davide Fontana per l'inaugurazione del nuovissimo macello di suini della propria azienda agricola, sia per l'organizzazione che per le presenze avute sabato pomeriggio. Favorita da una bellissima e calda giornata di sole quasi primaverile vi è stata una affluenza da fiera campionaria. Le persone sono arrivate da ogni parte del Polesine ma anche dalla Bassa Veneziana e dal Ferrarese, per la maggior parte amici e clienti: privati, ristoratori e macellerie, sia per l'acquisto dei suini interi e mezzene, sia per l'acquisto di prodotti allo spaccio, aperto tre anni fa, con carni ed insaccati di suino e carni di bovino.
UN GIARDINO IN CORTE
La corte è stata preparata come un grande giardino con tante postazioni per gli affettati, i panini, le piadine con salsicce, la porchetta, il prosciutto cotto e crudo e il salame, le bevande con vino bianco, birra alla sp poi dolci di casa a non finire: tutto gratuito, con possibilità di sedersi a tavola. Anche una postazione per la stima al salame gratuita della quale è stato artefice Paolo Greggio, funzionario della Coldiretti. Hanno partecipato all'evento, oltre al sindaco Francesco Siviero, il comandante dei carabinieri maresciallo Giuseppe Attisani, il parroco frate Maurizio Vanti, dirigenti della Coldiretti con il presidente Carlo Salvan, il vice direttore Romeo Boaretto, la delegata dei giovani Federica Vidali, il responsabile della formazione Giorgio Rocchi, il presidente di Terra Nostra, Cristiano Pasqualini, il presidente di zona, Antonio Beltrame con il segretario Matteo Cassetta.
DANIELE E FIGLI
A fare gli onori di casa sono stati il capofamiglia Daniele Fontana di 52 anni, insieme ai figli Nicolas di 29 e Luca di 21. La festa è iniziata con il tradizionale taglio del nastro, seguito dal breve intervento di Daniele Fontana per ringraziare le autorità e quanti hanno aderito all'invito di partecipare spiegando che il nuovo macello rappresenta la volontà di creare una filiera a km 0, di carni prodotte nella sua azienda, con 1500 suini allevati dei quali circa 700 macellati ogni anno.
L'INVESTIMENTO
Il presidente di zona, Beltrame, si è complimentato con la famiglia Fontana perchè «in un momento così difficile per l'economia ha deciso, con impegno e volontà, di fare innovazione, per crescere». «É questo un bellissimo esempio da farne tesoro - ha poi aggiunto la delegata dei giovani, Vidali - sia per fare impresa ma anche per valorizzare i prodotti aziendali». Anche il sindaco Siviero ha avuto espressioni di plauso per la famiglia Fontana, sottolineando che «è una bellissima avventura di un'azienda agricola che ci ha creduto fino a completare la filiera con un nuovo macello e mettere sul mercato uno dei prodotti di eccellenza dell'azienda, le carni di suino; complimenti e in bocca al lupo». Il parroco, prima di impartire la benedizione ha sottolineato l'interesse dei giovani per far crescere la loro azienda ed è quello che viene dimostrato da Nicolas e Luca insieme al papà Daniele». Ha concluso il presidente provinciale Salvan il quale, dopo aver ricordato l'importante investimento, con una prospettiva rosea, della famiglia Fontana, ha sottolineato che «si tratta di un esempio da imitare da tante altre aziende del Polesine, perchè, con i fatti, l'azienda Fontana, ha dimostrato che, utilizzando al meglio le proprie esperienze, di credere nel futuro».
Giannino Dian
