EMERGENZA METEO
ROVIGO «State lontani dalla costa». Lo schiaffo del

Venerdì 15 Novembre 2019
EMERGENZA METEO
ROVIGO «State lontani dalla costa». Lo schiaffo del maltempo che ha lasciato il segno sulla costa polesana, così come su tutto i litorale veneto e su Venezia, potrebbe essere stato solo il primo atto di una perturbazione che potrebbe fare ancora male. Sempre sulla costa dove si temono «mareggiate intense» nella giornata di oggi e, dopo una pausa fra stasera e domani mattina, di nuovo fino a domenica, al punto che il prefetto Maddalena De Luca ha convocato il Centro di coordinamento dei soccorsi, una struttura provvisoria per la gestione delle emergenze. E, al termine del tavolo di coordinamento istituzionale, al quale sedevano fra gli altri, i sindaci del Delta, i vertici delle forze dell'ordine e dei vigili del fuoco, della Protezione civile, dei consorzi di bonifica, oltre ai dirigenti della Provincia, ha indetto una conferenza stampa per diffondere l'avviso a mantenersi lontani dalla fascia costiera per quanto possibile, evitando anche le attività di recupero e ricostruzione nelle zone già flagellate.
ATTIVITÀ SOSPESA
Sospesa, da questa mattina fino a domenica, anche la pesca, come ribadisce il sindaco di Porto Tolle Roberto Pizzoli: «Dopo il Tavolo di coordinamento in Prefettura, vista l'allerta meteo diramata in via precauzionale, fino a domenica la pesca viene sospesa, il divieto di transito e accesso nella via della Sacca è esteso a tutti, compreso per i lavori di ripristino, vietato l'accesso alle spiagge: la sicurezza e l'incolumità è la priorità». Come sottolinea il prefetto De Luca, dopo la convocazione dell'unità di crisi ieri mattina, è stata decisa una riunione del Centro di coordinamento dei soccorsi «anche per avere la più ampia collaborazione possibile, perché le due perturbazioni in arrivo sono della stessa tipologia di quella che già martedì ha interessato il Delta. Non si registra una criticità della rete idraulica, né precipitazioni particolarmente intense, quanto piuttosto mareggiate intense, dovute ad ondate di alta marea insieme a forte vento di scirocco. Per questo, per una questione di incolumità e sicurezza pubblica, la popolazione non si deve recare sul litorale, nemmeno per rimuovere le proprie cose ed i detriti».
CENTRO MAREE
Anche le previsioni d'onda del Centro previsioni e segnalazioni maree Cpsm del Comune di Venezia, che opera in collaborazione con l'Istituto di Scienze Marine del Cnr ed il Servizio meteorologico dell'Aeronautica militare prevede per le 15 di oggi, sul Delta, onde fino a due metri. Anche il Gruppo Volontari di Protezione Civile del Comune di Rovigo Rhodigium lancia un avviso via Facebook: «Attenzione, nelle prossime ore una nuova perturbazione proveniente da Nord Ovest investirà le nostre zone portando abbondanti precipitazione a carattere di rovescio. Saranno più abbondanti nelle fascia alpina e prealpina ma anche nelle nostra pianura dovremmo prestare la massima attenzione. Sconsigliamo di mettersi in viaggio verso le zone più a rischio». Una situazione, quindi di particolare criticità, che sarà seguita costantemente dal Centro funzionale decentrato del sistema regionale della Protezione civile per cercare di limitare i rischi e per attuare tutte le disposizioni necessarie.
LO SCONFORTO
Non manca, tuttavia, qualche voce polemica, che si leva proprio fra i pescatori portotollesi già duramente colpiti dal primo passaggio del maltempo. «Sindaco scrive proprio un pescatore in calce all'avviso diramato dal sindaco anche attraverso i social - se mi succede qualcosa alle barche o alla baracca me la pagate voi e il prefetto la roba, perché a volte bastano 5 minuti anche par tagliare la corda di una barca per salvarla e senza rischiare o farsi male, e queste cose un pescatore le sa: vietate il transito a gente inutile, no a chi ha capitali in acqua!».
Francesco Campi
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