EMERGENZA MALTEMPO
ROVIGO Era stata annunciata una lieve nevicata nelle prime

Venerdì 13 Dicembre 2019
EMERGENZA MALTEMPO ROVIGO Era stata annunciata una lieve nevicata nelle prime
EMERGENZA MALTEMPO
ROVIGO Era stata annunciata una lieve nevicata nelle prime ore del mattino. Secondo le previsioni, il nevischio avrebbe dovuto trasformarsi via via in pioggia. E invece la città, ieri, si è completamente imbiancata e le strade, in certe punti, si sono trasformate in vere e proprie trappole per gli automobilisti e i pedoni. Il sindaco Edoardo Gaffeo, in serata, «viste le condizioni di maltempo in atto con il perdurare delle nevicate, che rendono difficoltoso, disagevole e pericoloso il transito veicolare e pedonale» ha dunque deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado.
NEVE OLTRE IL PREVISTO
La neve nel capoluogo è caduta fino a tarda serata, creando parecchi disagi in centro e nelle frazioni. Il Comune ha attivato i mezzi spargisale a metà mattinata, concentrandosi nei punti critici individuati dal Piano neve, ossia in prossimità degli edifici pubblici, delle istituti scolastici e dell'ospedale. Dopo i mezzi spargisale, sono entrati in funzione anche i mezzi con le lame, attivati appena i centimetri di neve caduta hanno consentito il loro funzionamento. Il sindaco ha invitato i cittadini a collaborare attraverso la pulizia dei marciapiedi di fronte alla rispettiva proprietà.
INCIDENTI LIEVI
Nonostante l'attivazione dei mezzi spargisale, non sono mancate però, in particolare in provincia, le fuoriuscite autonome: la neve che si è accumulata lungo le strade, verso sera, si è trasformata in ghiaccio, mettendo a serio rischio la circolazione, soprattutto alle porte della città. In centro, in particolare al mattino, diversi gli anziani finiti a terra a causa dei marciapiedi scivolosi, costretti, in alcuni casi, anche a ricorrere alle cure del Pronto soccorso di Rovigo ed Adria per slogature o fratture conseguenti alle cadute. Oggi sono previste nuove nevicate, ma di lieve entità.
SEMAFORO VERDE
L'arrivo della neve in città ha fatto rientrare l'allerta polveri sottili. Il semaforo, da tre giorni arancione per il superamento dei livelli di Pm10 nell'aria (con il divieto dunque di circolazione in centro per gli Euro 4) è infatti tornato ad essere verde. L'aria è diventata, grazie alla neve, respirabile. Ieri, appena la neve ha iniziato ad imbiancare il centro, decine le foto postate sui social con le immagine suggestive delle casette di Strenne di Natale, in piazza Vittorio Emanuele II, ricoperte di neve proprio come un tradizionale mercatino natalizio di montagna. Nonostante i disagi, la neve ha comunque contribuito ad accrescere il clima di festa tipico del Natale, ormai alle porte.
Roberta Merlin
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