Dissuasori sonori, scatta la rivolta nelle frazioni

Martedì 21 Agosto 2018
Dissuasori sonori, scatta la rivolta nelle frazioni
BOARA POLESINE
ROVIGO Il problema dei dissuasori sonori, sollevato dai residenti di Boara Polesine, suscita proteste anche in altre frazioni rodigine e perfino in città. Questo perchè i nuovi passaggi pedonali, realizzati qualche settimana fa, sono tutti uguali. Da qui l'inderogabile necessità di intervenire con la massima urgenza a tutela dei residenti di Boara, Sarzano e altre località interessate. A questo si unisce inoltre il pericoloso transito ad alta velocità a Boara, Sarzano, Borsea, Mardimago, Granzette, via Forlanini, viale della Pace e viale Tre Martiri.
IL FASTIDIO
«Le bande sonore sono disturbatori, non dissuasori - afferma il consigliere comunale Antonio Rossini, il quale ha presentato al sindaco un'interpellanza - Prendo atto che l'Amministrazione si è impegnata per dare riscontro alla problematica della pericolosità di via Curtatone a Boara, dove l'incolumità dei cittadini è messa giornalmente a repentaglio dallo sfrecciare di motocicli, automezzi e autocarri che non rispettano i limiti di velocità di 50 e 30 chilometri orari, ma la soluzione adottata, ossia bande sonore ad effetto acustico, non risolve l'annoso problema della circolazione ad alta velocità».
Rossini ha effettuato un sopralluogo sia a Boara che a Sarzano, parlando anche con i residenti, appurando che nei tratti di strada dove sono state poste le strisce traversali sonore, i veicoli non rallentano, anzi vi passano sopra ad alta velocità, creando un effetto acustico-vibratorio, inducendo una certa rumorosità fastidiosa, con il rumore che è direttamente proporzionale alla velocità di passaggio dei mezzi sopra le strisce, che non sono dissuasori, bensì disturbatori del riposo e della quiete, disagio che aumenta nelle ore notturne proprio quanto le persone dovrebbero dormire.
LA RICHIESTA
«Ho chiesto al Comune se intende procedere all'individuazione dei responsabili di un esborso di denaro pubblico, che non solo non ha avuto alcun esito risolutivo, visto che il risultato finale raggiunto dopo l'intervento è quello che i mezzi circolanti non rallentano minimamente e il rumore prodotto dal passaggio degli stessi disturba. I residenti di abitazioni che insistono su via Curtatone a Boara e via Dei Mille a Sarzano al mattino vorrebbero affrontare riposati la giornata di lavoro. Inoltre, se si intende intervenire presso i competenti assessori comunali (Luigi Paulon e Gianni Saccardin, ndr), al fine che si adoperino urgentemente per far rimuovere gli inutili disturbatori acustici appena installati. Se verrà coinvolta la giunta comunale affinchè si deliberi di provvedere con tempestività, a mettere in atto provvedimenti concreti, che limitino concretamente la possibilità di percorrere ad alta velocità le arterie di Boara, Sarzano, Borsea, Mardimago, Granzette, via Forlanini, viale della Pace, viale Tre Martiri, con ogni intervento, opera, installazione, isole spartitraffico, riduzione della carreggiata, per rallentare i veicoli o quant'altro utile, in base alle caratteristiche delle strade, a limitare la velocità di transito. Come noto il tratto di strada comunale tra gli incroci di via Montebello e via Magenta, attraversa la maggior parte del centro abitato di Boara Polesine ed è caratterizzato dalla presenza di insediamenti commerciali e di pubblica utilità, nonché di abitazioni ad immediato ridosso della carreggiata».
Marco Scarazzatti
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