PALAZZO NODARI
ROVIGO Il gruppo consiliare leghista passa a otto componenti, grazie al ritorno a casa di Luca Gabban, prestato per un anno al gruppo misto, e all'ingresso di Andrea Denti, che dopo essere entrato in consiglio con l'area popolare, era rimasto nel gruppo misto.
Già da qualche mese Denti era entrato nell'orbita del Carroccio, senza mai nascondere tra l'altro di seguire gli ideali del partito di Salvini. A dargli il benvenuto è stato il capogruppo Nicola Marsilio: «Da ieri Denti è entrato nel gruppo della Lega. Da molto tempo era un sostenitore, adesso ha deciso di entrare definitivamente con il nostro gruppo e ne siamo davvero felici, anche perché era già uno di noi».
IL CAMBIO
Secondo Denti si tratta di una scelta coerente e che mira a dimostrare la solidità dell'amministrazione Bergamin.
«Ho deciso di ufficializzare il mio passaggio e di dare una mano al gruppo, visto che hanno perso un altro elemento, Matteo Zanotto. Ritengo doveroso che il sindaco finisca serenamente il suo mandato. Ho chiesto al mio collega di banco Renato Borgato (che è invece entrato in Forza Italia, ndr) e lui è stato subito d'accordo con me. Si tratta di una separazione consensuale. Ho deciso di ricambiare il favore che ci aveva fatto la Lega prestandoci Gabban, ora che sono loro ad aver bisogno di me».
Non cambia alcunché per la maggioranza consiliare, perché in ogni caso, numeri alla mano, a oggi l'amministrazione può contare su 17 voti a suo favore. Un numero che è il minimo possibile per approvare le delibere, ma che qualora venisse a mancare, dovrà fare affidamento su voti provenienti dall'opposizione, come quello di Antonio Rossini. Il consigliere della lista Fare! rifiuta di dichiararsi parte della maggioranza, rintanandosi dietro l'etichetta di minoranza critica, ma non ha mai mancato il suo sostegno in caso di bisogno.
A.Luc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Il gruppo consiliare leghista passa a otto componenti, grazie al ritorno a casa di Luca Gabban, prestato per un anno al gruppo misto, e all'ingresso di Andrea Denti, che dopo essere entrato in consiglio con l'area popolare, era rimasto nel gruppo misto.
Già da qualche mese Denti era entrato nell'orbita del Carroccio, senza mai nascondere tra l'altro di seguire gli ideali del partito di Salvini. A dargli il benvenuto è stato il capogruppo Nicola Marsilio: «Da ieri Denti è entrato nel gruppo della Lega. Da molto tempo era un sostenitore, adesso ha deciso di entrare definitivamente con il nostro gruppo e ne siamo davvero felici, anche perché era già uno di noi».
IL CAMBIO
Secondo Denti si tratta di una scelta coerente e che mira a dimostrare la solidità dell'amministrazione Bergamin.
«Ho deciso di ufficializzare il mio passaggio e di dare una mano al gruppo, visto che hanno perso un altro elemento, Matteo Zanotto. Ritengo doveroso che il sindaco finisca serenamente il suo mandato. Ho chiesto al mio collega di banco Renato Borgato (che è invece entrato in Forza Italia, ndr) e lui è stato subito d'accordo con me. Si tratta di una separazione consensuale. Ho deciso di ricambiare il favore che ci aveva fatto la Lega prestandoci Gabban, ora che sono loro ad aver bisogno di me».
Non cambia alcunché per la maggioranza consiliare, perché in ogni caso, numeri alla mano, a oggi l'amministrazione può contare su 17 voti a suo favore. Un numero che è il minimo possibile per approvare le delibere, ma che qualora venisse a mancare, dovrà fare affidamento su voti provenienti dall'opposizione, come quello di Antonio Rossini. Il consigliere della lista Fare! rifiuta di dichiararsi parte della maggioranza, rintanandosi dietro l'etichetta di minoranza critica, ma non ha mai mancato il suo sostegno in caso di bisogno.
A.Luc.
