IL CASO
ROVIGO Segni di ordinaria inciviltà. Segni che si ripetono e non accennano a diminuire, che pongono anche quesiti sulla lungimiranza di certi comportamenti. Ecco come si presentava l'area ecologica di via Muratori, in Commenda, ieri mattina a fianco del Pattinodromo delle Rose, un gioiellino dell'impiantistica sportiva rodigina. Accanto alla fila di cassonetti di tutti i tipi, c'erano buttati rifiuti vari, da un vaso di terracotta a una vecchia tv. C'era poi uno stendibiancheria di plastica appoggiato al cassonetto di Humana dedicato alla raccolta di vestiario usato, nonché un divano con tutti i cuscini ammassati sopra. Eppoi un televisore. Insomma, un po' di tutto unitamente a scatoloni lasciati fuori dai contenitori come decina di sacchi zeppe di rifiuti di ogni genere.
Non si può sapere se tutto ciò sia opera di una sola persona o di soggetti diversi, di certo c'è il livello di maleducazione e per quanto riguarda il divano, anche di scarsa scaltrezza, poiché è stata fatta la fatica di caricarlo su un qualche mezzo per portarlo lì, quando Ecoambiente viene a casa gratuitamente a ritirare i rifiuti ingombranti su appuntamento e l'unica fatica da fare è quella di portarli in strada davanti alla propria abitazione. Per qualcuno, però, il tenere la propria città pulita continua a essere di scarso interesse, facendo pagare tutti perché a Ecoambiente costerà la pulizia straordinaria e si scaricherà sulle spese generali e le bollette.
R. Mer.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Segni di ordinaria inciviltà. Segni che si ripetono e non accennano a diminuire, che pongono anche quesiti sulla lungimiranza di certi comportamenti. Ecco come si presentava l'area ecologica di via Muratori, in Commenda, ieri mattina a fianco del Pattinodromo delle Rose, un gioiellino dell'impiantistica sportiva rodigina. Accanto alla fila di cassonetti di tutti i tipi, c'erano buttati rifiuti vari, da un vaso di terracotta a una vecchia tv. C'era poi uno stendibiancheria di plastica appoggiato al cassonetto di Humana dedicato alla raccolta di vestiario usato, nonché un divano con tutti i cuscini ammassati sopra. Eppoi un televisore. Insomma, un po' di tutto unitamente a scatoloni lasciati fuori dai contenitori come decina di sacchi zeppe di rifiuti di ogni genere.
Non si può sapere se tutto ciò sia opera di una sola persona o di soggetti diversi, di certo c'è il livello di maleducazione e per quanto riguarda il divano, anche di scarsa scaltrezza, poiché è stata fatta la fatica di caricarlo su un qualche mezzo per portarlo lì, quando Ecoambiente viene a casa gratuitamente a ritirare i rifiuti ingombranti su appuntamento e l'unica fatica da fare è quella di portarli in strada davanti alla propria abitazione. Per qualcuno, però, il tenere la propria città pulita continua a essere di scarso interesse, facendo pagare tutti perché a Ecoambiente costerà la pulizia straordinaria e si scaricherà sulle spese generali e le bollette.
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