SOLIDARIETÀ
ROVIGO I richiedenti asilo seguiti dalla cooperativa Porto Alegre e i Giovani avvocati di Rovigo, venerdì scenderanno in campo allo stadio Gabrielli per dare Un calcio all'indifferenza e al razzismo. La partita tra i profughi ospiti dell'ostello di Arquà e i professionisti dell'Ordine degli avvocati, si svolgerà alle 18 nello stadio cittadino, con entrata libera. Dopo il match vincitori e vinti festeggeranno lo sport, lo spirito di condivisione ed inclusione durante il terzo tempo Ambientiamoci. Qui nessuno è in trasferta' a cura dai volontari di Legambiente. A organizzare l'evento l'Uisp di Rovigo), in collaborazione con il Comune e il patrocinio della Provincia.
L'OBIETTIVO
«Siamo felici di sostenere questa importante iniziativa - ha spiegato l'assessore allo Sport Andrea Bimbatti - profughi e avvocati scenderanno in campo per dimostrare che lo sport ha la forza di abbattere ogni barriera, anche quella dell'indifferenza verso chi è più sfortunato. Insegna anche che lo sport può rappresentare uno strumento importante di integrazione, quando si scende in campo si gioca rispettando le regole e l'avversario, per vincere, ma anche per condividere un sano momento di divertimento».
GIORNATA MONDIALE
L'evento rientra all'interno degli appuntamenti organizzati in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, voluto dall'Assemblea generale delle Nazioni unite, che ha come obiettivo la sensibilizzazione dell'opinione pubblica sulla condizione di milioni di rifugiati e richiedenti asilo. Per l'occasione, i promotori di Rifugiamoci, cooperativa sociale Porto Alegre e cooperativa sociale Di tutti i colori insieme ad Arcisolidarietà, Caritas diocesana di Adria e Rovigo, Migrantes Rovigo, Legambiente Rovigo, Uisp e Voci per la Libertà, hanno scelto di aprire le porte delle proprie strutture e di invitare la cittadinanza a condividere un pranzo, una cena, un pomeriggio di festa o una partita di calcio perché l'accoglienza diventi uno spazio di incontro. Rifugiamoci partirà stasera, alle 19.30 con una cena aperta a tutti offerta da Di tutti i colori alla struttura del progetto Zefiro di Occhiobello, in via Roma. Sabato, la Porto Alegre aprirà le porte del suo centro rodigino in via Monti.
TEATRO
La sera, alle 21, la festa continuerà al teatro Don Bosco per uno spettacolo di musica e teatro dal titolo Non sapevo che il mare fosse salato, scritto e diretto da Martina De Michele. Ospiti speciali della serata saranno gli Psycodrummers, i Bo.Ro.Fra e Beppe Canto dei Tanto par ridare.
Rifugiamoci 2018 si chiuderà domenica, dalle 17, al parco Langer, con un pomeriggio dedicato ai ragazzi in accoglienza che hanno affrontato quest'anno gli esami di terza media.
Roberta Merlin
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO I richiedenti asilo seguiti dalla cooperativa Porto Alegre e i Giovani avvocati di Rovigo, venerdì scenderanno in campo allo stadio Gabrielli per dare Un calcio all'indifferenza e al razzismo. La partita tra i profughi ospiti dell'ostello di Arquà e i professionisti dell'Ordine degli avvocati, si svolgerà alle 18 nello stadio cittadino, con entrata libera. Dopo il match vincitori e vinti festeggeranno lo sport, lo spirito di condivisione ed inclusione durante il terzo tempo Ambientiamoci. Qui nessuno è in trasferta' a cura dai volontari di Legambiente. A organizzare l'evento l'Uisp di Rovigo), in collaborazione con il Comune e il patrocinio della Provincia.
L'OBIETTIVO
«Siamo felici di sostenere questa importante iniziativa - ha spiegato l'assessore allo Sport Andrea Bimbatti - profughi e avvocati scenderanno in campo per dimostrare che lo sport ha la forza di abbattere ogni barriera, anche quella dell'indifferenza verso chi è più sfortunato. Insegna anche che lo sport può rappresentare uno strumento importante di integrazione, quando si scende in campo si gioca rispettando le regole e l'avversario, per vincere, ma anche per condividere un sano momento di divertimento».
GIORNATA MONDIALE
L'evento rientra all'interno degli appuntamenti organizzati in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, voluto dall'Assemblea generale delle Nazioni unite, che ha come obiettivo la sensibilizzazione dell'opinione pubblica sulla condizione di milioni di rifugiati e richiedenti asilo. Per l'occasione, i promotori di Rifugiamoci, cooperativa sociale Porto Alegre e cooperativa sociale Di tutti i colori insieme ad Arcisolidarietà, Caritas diocesana di Adria e Rovigo, Migrantes Rovigo, Legambiente Rovigo, Uisp e Voci per la Libertà, hanno scelto di aprire le porte delle proprie strutture e di invitare la cittadinanza a condividere un pranzo, una cena, un pomeriggio di festa o una partita di calcio perché l'accoglienza diventi uno spazio di incontro. Rifugiamoci partirà stasera, alle 19.30 con una cena aperta a tutti offerta da Di tutti i colori alla struttura del progetto Zefiro di Occhiobello, in via Roma. Sabato, la Porto Alegre aprirà le porte del suo centro rodigino in via Monti.
TEATRO
La sera, alle 21, la festa continuerà al teatro Don Bosco per uno spettacolo di musica e teatro dal titolo Non sapevo che il mare fosse salato, scritto e diretto da Martina De Michele. Ospiti speciali della serata saranno gli Psycodrummers, i Bo.Ro.Fra e Beppe Canto dei Tanto par ridare.
Rifugiamoci 2018 si chiuderà domenica, dalle 17, al parco Langer, con un pomeriggio dedicato ai ragazzi in accoglienza che hanno affrontato quest'anno gli esami di terza media.
Roberta Merlin
