Da Diabolik a Dylan Dog: quando il fumetto si declina al femminile

Lunedì 27 Maggio 2019
FESTA DEL FUMETTO
ROVIGO L'ottava edizione di Rovigo Comics s'è chiusa ieri con un'intensa affluenza nell'ultima giornata del finesettimana dedicato al fumetto, al cosplay, ai giochi e videogiochi con autori, conferenze, esposizioni e tornei.
Il festival ha contato ben 30 autori nel programma di presentazioni e workshop, organizzato dall'associazione culturale Comic's trip e dalla libreria del fumetto Delta comics. Ora si guarda già all'edizione 2020, con gli organizzatori intenzionati a sviluppare, ad esempio, la collaborazione avviata col liceo artistico Celio-Roccati, che ha portato in Pescheria Nuova una mostra sulla vita e la musica di Rosa Balistreri. Gli studenti hanno realizzato ben 50 tavole a fumetti per l'iniziativa dedicata alla cantautrice, e collegata allo spettacolo Rosa canta e cunta di Letizia E.M. Piva, che era nel cartellone della rassegna Donne da palcoscenico di Minimiteatri. È stato uno degli omaggi che il festival del fumetto a Rovigo ha fatto quest'anno al tema Le donne, le super eroine, filo conduttore dell'ottava edizione che ha messo in collegamento talenti affermati ed emergenti del fumetto al femminile.
TALENTI IN ROSA
Tra loro, Giada Tonello, vincitrice del Lucca project contest 2017, il premio che la più importante fiera del fumetto italiana dedica ai nuovi autori: a Rovigo Tonello ha presentato la graphic novel Le terre dei giganti invisibili, che suggestiona con una tensione emotiva che fa tornare in mente l'intensità dei Prigioni di Michelangelo. Sono state protagoniste di Rovigo Comics 2019 anche Le Diabolike Stefania Caretta e Giulia Francesca Massaglia: l'albo Il grande Diabolik di aprile contiene infatti La scelta, racconto inedito disegnato da Massaglia e Caretta, rispettivamente disegnatrice e inchiostratrice. È la seconda volta, a distanza di 56 anni, che Diabolik è disegnato da una donna dopo il secondo albo, del 1963, realizzato da Calissa Giacobini, in arte Kalissa. Accanto alle Diabolike, disegnatrici anche nel recente albo 389 di Dylan Dog La sopravvissuta, uscito a fine gennaio, hanno brillato a Rovigo Comics anche Federica Di Meo, disegnatrice di Somnia, fumetto italiano in stile manga, e poi Eleonora Pescarolo con la saga Cherry Fox.
Non va dimenticata Linda Cavallini, che ha realizzato l'illustrazione scelta per la locandina ufficiale della rassegna. Un'altra artista che ha lasciato il segno a Rovigo Comics è stata Elisabetta Barletta: è nel team di disegnatori di Odessa, la nuova creazione della Sergio Bonelli Editore, e il suo firma copie al Salone del Grano della Camera di commercio, sabato pomeriggio, è stata una fila di ammiratori lunga 4 ore, attirati dal debutto del fumetto e dalla possibilità di ricevere uno speciale numero zero.
L'ANTEPRIMA
In anteprima a Rovigo Comics è stato proiettato un estratto del lungometraggio fantasy di prossima uscita Covered sun, mentre sabato sera è stato apprezzato il concerto che in piazza Vittorio Emanuele II ha portato sul palco Sunymao (Sunita Zucca) e i Miwa, la cartoon cover band che reinterpreta in chiave ska, reggae e disco le sigle dei cartoni animati. Sunymao è tornata ieri sul palco per presentare il Cosplay contest che ha dato il primo premio assoluto a Giada Lenzi per il costume Funtime Freddy. Premiati anche Giulia Boscolo (La dea Athena) e Fabrizio Bassanesi (Iron man) come migliori personaggi femminile e maschile; il Cindarella team formato da Andrea, Nicola ed Erika ha avuto il premio miglior gruppo; Greta Dechiccu, nell'abito di Belle di La Bella e la Bestia, per la migliore interpretazione; il gruppo Senza pretese, formato da cosplayer vari, ha ricevuto invece il premio speciale simpatia. Ha chiuso il festival il saggio musicale della ProMusic school.
Nicola Astolfi
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