Da Confindustria il via al test rapido per i dipendenti

Mercoledì 16 Settembre 2020
Da Confindustria il via al test rapido per i dipendenti
I CONTROLLI
ROVIGO I tamponi rapidi iniziano a prendere piede. E a farne ricorso, mettendoli a disposizione dei propri associati, è Confindustria Venezia-Rovigo che, rilanciando il motto «prevenire è meglio che curare», annuncia di aver messo a disposizione delle aziende tre presìdi di guardia medica privata, in modo da poter individuare con rapidità eventuali positività al Covid-19 di imprenditori e lavoratori, grazie, appunto, al nuovo tampone che dà una risposta in tempo reale, diverso dal test sierologico rapido perché individua l'antigene del virus e non la presenza di anticorpi, più affidabile, anche se ancora senza il valore medico-legale, che resta al momento solo per il tampone tradizionale, al quale eventualmente devono essere poi sottoposti eventuali casi positivi riscontrati con il test rapido. Ma si tratta di una soluzione che azzera le attese, in caso di negatività elimina l'isolamento ed è in continua evoluzione, con un utilizzo sempre più diffuso.
USO ESTESO
Qui in Veneto, per esempio, è stato messo a disposizione di scrutatori e presidenti di seggio che vogliano sottoporsi ad uno screening preventivo, mentre già da giorni si discute di un suo eventuale inserimento nei protocolli scolastici. L'iniziativa di Confindustria Venezia e Rovigo ha già raccolto l'adesione di oltre 80 aziende, per un totale di circa 7mila addetti. Il servizio è attivo nelle sedi di Rovigo, Marghera e Strà, spiega l'associazione degli industriali, che rimarca come «in prossimità della stagione autunnale, è fondamentale individuare i lavoratori potenzialmente affetti da Coronavirus alla prima manifestazione di sintomi. Altrettanto importante è distinguere tale patologia dalle ordinarie forme di raffreddamento o di influenza. In questo senso, lo screening rapido consente di prevenire la diffusione della malattia in azienda e di evitare, in caso di incerta diagnosi da Covid-19, il periodo di isolamento fiduciario di 14 giorni. Nello specifico, il servizio di guardia medica privata prevede la somministrazione del test ai lavoratori con sintomi influenzali. I tamponi rapidi, recentemente validati dall'Istituto Spallanzani di Roma, offrono il risultato in 20-30 minuti. La prestazione è svolta da personale medico e infermieristico in grado di effettuare anche visite, di rilasciare certificati di malattia e di fornire assistenza sanitaria primaria».
A rimarcare con soddisfazione l'importanza del servizio è il presidente di Confindustria Venezia e Rovigo Vincenzo Marinese: «In questa delicata fase di ripartenza del Paese, l'attenzione di noi imprenditori è rivolta alla salvaguardia dell'occupazione e alla salute dei dipendenti dichiara È quindi necessario evitare che il virus possa proliferare senza controllo, bloccando ancora una volta le attività produttive. L'Italia, infatti, non si può permettere un nuovo lockdown. Per tutelare i lavoratori e consentire loro di operare in sicurezza, è fondamentale fare prevenzione. Attraverso il servizio di guardia medica privata, la nostra associazione mette a disposizione delle imprese tutto questo, con tempi d'attesa concorrenziali rispetto al Servizio Sanitario Nazionale. In questo modo, Confindustria fornisce un supporto concreto alle aziende nella battaglia contro la pandemia ed il suo sensibile impatto economico».
E.Bar.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci