LA STORIA
ROVIGO Il dono di Elena Rizzieri ala città. La nipote della celebre cantante lirica originaria di Grignano Polesine ha donato al Teatro Sociale di Rovigo alcuni cimeli storici.
«È una donazione meravigliosa che stiamo organizzando all'interno di alcune teche espositive», ha spiegato l'assessore alla Cultura Alessandra Sguotti - la donazione ha una modica valenza intrinseca dal punto di vista economico, ma è di inestimabile valore artistico e culturale, vista la notabilità internazionale di Rizzieri. Due kimono e le scarpe tipiche della cultura giapponese utilizzati per una rappresentazione della Madama Butterfly di Giacomo Puccini, due abiti di scena per La Traviata di Giuseppe Verdi e alcune foto che ritraggono Rizzieri sulle scene dei teatri più celebri di tutto il mondo, anche insieme a Beniamino Gigli. La giunta ha approvato l'acquisizione della donazione effettuata qualche giorno fa dalla nipote della soprano scomparsa a 94 anni a Roma nel 2016.
Elena Rizzieri è nata a nella frazione rodigina di Grignano Polesine nel 1922 e dopo aver frequentato il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia ha debuttato nel dopoguerra, nel 1946, al Teatro La Fenice con il Faust di Charles Gounod nel ruolo di Margherita. Da lì la sua carriera è decollata, arrivando a calcare i palcoscenici della Scala di Milano, dell'Arena di Verona, del prestigioso Glyndebourne Festival opera (Regno Unito) e del teatro di Edimburgo in Scozia, per citarne solo alcuni.
L'assessore alla Cultura sta anche valutando pià avanti di organizzare un momento pubblico per celebrare questa donazione e renderla visibile a tutti.
Alberto Lucchin
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Il dono di Elena Rizzieri ala città. La nipote della celebre cantante lirica originaria di Grignano Polesine ha donato al Teatro Sociale di Rovigo alcuni cimeli storici.
«È una donazione meravigliosa che stiamo organizzando all'interno di alcune teche espositive», ha spiegato l'assessore alla Cultura Alessandra Sguotti - la donazione ha una modica valenza intrinseca dal punto di vista economico, ma è di inestimabile valore artistico e culturale, vista la notabilità internazionale di Rizzieri. Due kimono e le scarpe tipiche della cultura giapponese utilizzati per una rappresentazione della Madama Butterfly di Giacomo Puccini, due abiti di scena per La Traviata di Giuseppe Verdi e alcune foto che ritraggono Rizzieri sulle scene dei teatri più celebri di tutto il mondo, anche insieme a Beniamino Gigli. La giunta ha approvato l'acquisizione della donazione effettuata qualche giorno fa dalla nipote della soprano scomparsa a 94 anni a Roma nel 2016.
Elena Rizzieri è nata a nella frazione rodigina di Grignano Polesine nel 1922 e dopo aver frequentato il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia ha debuttato nel dopoguerra, nel 1946, al Teatro La Fenice con il Faust di Charles Gounod nel ruolo di Margherita. Da lì la sua carriera è decollata, arrivando a calcare i palcoscenici della Scala di Milano, dell'Arena di Verona, del prestigioso Glyndebourne Festival opera (Regno Unito) e del teatro di Edimburgo in Scozia, per citarne solo alcuni.
L'assessore alla Cultura sta anche valutando pià avanti di organizzare un momento pubblico per celebrare questa donazione e renderla visibile a tutti.
Alberto Lucchin
