Controlli, servono 200mila euro per 19 ponti

Venerdì 14 Dicembre 2018
L'APPELLO
ROVIGO Gli interventi di messa in sicurezza delle strade sono sempre più difficili con le casse semivuote. Ma la Provincia oggi non ha nemmeno i soldi per monitorare le condizioni dei cavalcavia e dei ponti sul Po, sull'Adige e sul Canalbianco. Per effettuare le indagini tecnico-diagnostiche su 19 strutture servirebbero oltre 200mila euro. Che al momento non ci sono. Il paradosso emerge dagli elenchi che l'ente guidato dal presidente Ivan Dall'Ara ha inviato al ministero delle Infrastrutture in risposta alla richiesta di monitoraggio delle opere stradali arrivata poco dopo il crollo del ponte Morandi a Genova.
VERIFICHE
La lista delle strutture ancora da controllare è molto più lunga di quelli degli interventi messi in cantiere, almeno sulla carta. Nella prima colonna ci sono 19 opere, tra ponti e cavalcavia. Nella seconda solo tre: il ripristino del ponte sul Po tra Castelnovo Bariano e Sermide (Mantova) da un milione tondo tondo, la manutenzione del cavalcavia della Provinciale 45 a Rosolina (100mila euro) e la sistemazione del cavalcavia della ferrovia sulla Provinciale 1 a Badia (70mila euro). Vero che questi ultimi sono gli interventi considerati di massima urgenza. Ma la situazione economica della Provincia non fa dormire sonni tranquilli per il resto. «Siamo in una sorta di rassegnata disperazione», ha detto Dall'Ara. Perché anche i controlli sono costosi. Solo per effettuare le verifiche su tre ponti sul Po servono 75mila euro: il collegamento tra Polesella e Ro Ferrarese, quello tra Ficarolo e Bondeno e quello sui rami del delta tra Taglio di Po e Porto Tolle. E non è ancora finita. Servirebbero 12.500 euro per monitorare anche le condizioni del ponte sui rami del Po tra Loreo e Porto Viro. Più altri 7mila euro per controllare quello a Rosolina, sempre nel delta. I manufatti non presentano, a vista, particolari forme di degrado - osserva la provincia -, ma necessitano sicuramente di esami approfonditi e collaudi. Vale lo stesso per i due ponti sull'Adige a Lusia sulle strade Provinciali 2 e 18. Per controllare le loro condizioni servono 25 mila euro. L'elenco degli intenti continua con sei ponti sul Canalbianco tra Trecenta, Castelguglielmo, Canda, Frassinelle, Fratta e Rovigo, lungo la provinciale 5. Per portare avanti le indagini qui servono 42mila euro. La lista si chiude con sei cavalcavia da controllare. Ce ne sono quattro su altrettante strade provinciali a Badia, San Bellino e due a Villamarzana. Più due sulla ferrovia ad Arquà Polesine e Adria, rispettivamente sulle Provinciali 24 e 45. Anche per questi servono 42mila euro. Alla fine il conto supera i 200mila euro. E non per effettuare dei lavori di messa in sicurezza delle strade, ma solo per capire se e come bisogna intervenire.
Mauro Favaro
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