Città smart, l'ex Celio ne sarà la culla

Venerdì 15 Novembre 2019
Città smart, l'ex Celio ne sarà la culla
INNOVAZIONE DIGITALE
ROVIGO L'ex Celio-Roccati diventerà il polo tecnologico della provincia, un luogo aperto alle innovazioni dirette al miglioramento della vita dei cittadini, dove si ridisegnerà l'urbanistica del centro con stampanti 3D e si progetteranno app collegate direttamente con ufficio anagrafe o con la Polizia locale per informazioni in diretta sul traffico o sugli eventi in programma in città.
Queste solo alcune delle innovazioni del maxi Urban digital center che il Comune ha intenzione di realizzare con l'aiuto della Regione, negli spazi dell'ex liceo. Il progetto è stato presentato ieri a Palazzo Nodari dal sindaco Edoardo Gaffeo e dall'assessore all'Innovazione Luisa Cattozzo.
IL PROGETTO
L'Amministrazione targata Gaffeo ha preparato un maxi progetto in risposta al bando regionale per la costituzione di InnovationLab, diretti al consolidamento e sviluppo del network Centro P3@-Palestre Digitali e alla diffusione della cultura degli Open Data. Con uno stanziamento totale di 7 milioni di euro, la Regione intende infatti far nascere e diffondere sul proprio territorio dei Laboratori di innovazione aperta come luoghi di incontro e di partecipazione attiva, al fine di favorire un approccio partecipato alla creazione, ammodernamento e diffusione di servizi pubblici digitali diretti anche all'utilizzo e analisi dei dati pubblici (Open Data) per accrescere la quantità e migliorare la qualità delle informazioni e i servizi per i cittadini. Un progetto ambizioso che vede i prima fila anche i Comuni di Adria e Villadose, collegati alla palestra digitale di via Badaloni attraverso delle postazioni distaccate.
«All'interno dell'Innovation lab ha spiegato Cattozzo - si svolgeranno laboratori digitali, eventi e seminari sul tema dell'innovazione tecnologica, momenti di contaminazione in collaborazione con la rete di partenariato costituita, con il coinvolgimento di Istituti superiori, dell'Incubatore T2i e di Fablab PopLab. Con il supporto, inoltre, di Iuav, ateneo di Ferrara, Centro Servizi Volontariato e aziende esperte di Digital Transformation e Comunicazione».
Il progetto Urban Digital Center, che in caso di finanziamento vedrà impegnate le amministrazioni e i partner per due anni, mira a far leva sulle nuove potenzialità offerte dal digitale per fare Innovazione Sociale e creare nuovi presupposti di crescita per ragazzi, cittadini, professionisti e dipendenti delle Pubbliche amministrazioni coinvolte.
«Nella sede dell'ex Celio si saranno ambienti dedicati al co-working, il co-design e alla coprogettazione, ma anche laboratori formativi, spazi per lo studio e la consultazione di testi ha spiegato Cattozzo -. In particolare, verrà realizzata anche una biblioteca e due aule studio, a disposizione degli studenti del Cur. Ci sarà, inoltre, uno spazio di ristoro e un baby-parking dedicato ai genitori che vogliono frequentare l'Innovation lab. L'idea ha aggiunto l'assessore all'Innovazione - è attivare un MakerLab, officina digitale dove gli utenti coinvolti nei processi di crescita saranno seguiti da professionalità esperte. Settecentomila gli euro necessari per realizzare l'iniziativa.
Roberta Merlin
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