Celio, vertice senza Trombini

Martedì 17 Ottobre 2017
Celio, vertice senza Trombini
ISTRUZIONE
ROVIGO Quale sarà il destino del liceo Celio? Sono anni che si parla di una chiusura a tutela degli studenti, dal momento che occorrerebbero ingenti risorse per recuperare un edificio ormai fatiscente e inadatto.
Negli anni passati si sono susseguiti numerosi cantieri, ma interventi tampone non possono far fronte allo stato in cui versa l'istituto. Per questo da alcuni anni si pensa di trasferire gli studenti del liceo linguistico e classico nelle aule dell'istituto Marco Polo in via De Gasperi in Commenda, suscitando aspre polemiche e levate di scudi in favore dello storico palazzo a fianco del Duomo.
LA RIUNIONE
Giovedì è previsto un incontro a Palazzo Nodari per discutere della situazione, ma il presidente della Provincia, Marco Trombini, ente proprietario della struttura di via Badaloni, sarà assente per motivi di lavoro e accusa il sindaco Massimo Bergamin di organizzare incontri senza prima consultarsi su date e orari
«Sono stato invitato dal sindaco per questo tavolo tecnico, ma sanno che essendo io sindaco di Ceneselli, oltre che presidente della Provincia, ho vari impegni in agenda? Ho dovuto chiedere di poter mandare il consigliere Giovanni Rossi a rappresentare la Provincia, oppure di cambiare la data. Mi piacerebbe che quando si organizzano appuntamenti di questo genere, almeno chiedessero prima la mia disponibilità: non possono comunicarci una data senza nemmeno troppo preavviso», riferendosi al fatto che l'avrebbe saputo soltanto in questi ultimi giorni.
TRASLOCO
Il volere di Trombini è da tempo quello di spostare il liceo linguistico e classico in Commenda perché comporterebbe una spesa minore e porterebbe benefici agli studenti stessi, essendo appena stato ristrutturato l'immobile.
Parte degli insegnanti, alcuni studenti e un comitato vorrebbe mantenere attivo l'edificio per «salvaguardare il centro storico» e sono sostenuti dal sindaco Bergamin. A gettare benzina sul fuoco ci pensa la giunta rodigina, la quale decide di concedere gratuitamente la sala della Gran guardia per l'iniziativa Dove va il Celio? Una storia di provincia, organizzata a cura del comitato cittadino Celio in centro e dell'associazione Amici del Celio per il centro.
L'appuntamento, previsto per il 15 novembre e organizzato da Anna Avezzù, vede invitati il sindaco con i suoi assessori, ma Trombini no, nonostante sia il rappresentante dell'ente proprietario.
Alberto Lucchin
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