Casa di riposo terreno di scontro politico

Lunedì 20 Agosto 2018
ADRIA
«Andamento lento per l'amministrazione Barbierato». Questo il pensiero del capogruppo del Pd Sandro Gino Spinello secondo il quale le azioni e le iniziative intraprese dal nuovo sindaco e dalla maggioranza appaiono molto sotto tono rispetto alle aspettative che erano state create dopo i solenni impegni presi prima del voto a partire dalla casa di riposo. «Seguo con non poca amarezza l'evolversi, nel dopo elezioni, delle vicende nel nostro centro servizi anziani - spiega Spinello -. La Casa di riposo è stato argomento principe nella recentissima campagna elettorale. Tutto ora sembra attutito, ovattato. Sembra essere in atto un silente armistizio tra la nuova amministrazione e il consiglio del Csa che di fatto riconosce e legittima il ruolo della presidente Sandra Passadore e del suo consiglio di amministrazione in precedenza più volte sfiduciato».
PROBLEMI AUMENTATI
Secondo Spinello i problemi e le difficoltà all'interno della struttura si sarebbero incancreniti ed ingigantiti. «La gestione Barbierato ha già fatto la scelta dell'autosufficienza nell'affrontare questa emergenza come tutte le grandi questioni che riguardano la comunità - conclude il leader democratico -. Nessun coinvolgimento e nessuna responsabilizzazione delle forze di opposizione. Una decisione che vedo più come un atto di debolezza che di presunzione. Lo stesso tavolo tecnico convocato per oggI è un editio minor del tavolo già proposto dall'assessore Patrizia Osti nel mandato precedente. Almeno in quello si prevedeva la partecipazione delle rappresentanze dei familiari e delle minoranze. Noi, al di fuori di ogni atto demagogico e di ogni strumentalità ,continuiamo ad essere a disposizione, soprattutto degli ospiti e dei lavoratori, per fare la nostra parte per il bene e per il futuro della nostra casa di riposo».
INCONTRO ODIERNO
Per la cronaca all'incontro odierno delle 10 sulle impegnative dovrebbero partecipare il sindaco Omar Barbierato, la presidente Sandra Passadore, il direttore Mauro Badiale, una rappresentanza sindacale, il direttore generale dell'Ulss 5 Polesana Antonio Compostella, i futuri membri del consiglio di amministrazione a dell'ente di riviera Sant'Andrea, Simone Mori e Sabrina Visentini, ed il candidato per Leu alle politiche Cristiano Pavarin.
RICHIESTA SINDACALE
Non si è fatta attendere la risposta della maggioranza al capogruppo Dem: «Il tavolo tecnico convocato sulla mancanza di impegnative socio sanitarie è nato da una precisa richiesta dei sindacati - sottolineano i capigruppo di SiamoAdria e Ibc - Sara Mazzucato ed Enrico Bonato -. Per quanto concerne la condivisione politica il tavolo tecnico sulla salute fa parte del nostro programma elettorale, e la minoranza avrà la sua importante voce all'interno di questo strumento oltre che nella seconda commissione consiliare, che si occupa di sanità. Chi oggi alza la voce su un doppio passo falso del sindaco dimentica che durante il ballottaggio il loro candidato sindaco aveva aperto ad un appoggio da parte di Passadore. I problami al Csa sono stati acuiti da nove anni di mandato dell'ex sindaco Massimo Barbujani, alleato di Spinello».
G. Fra.
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