I SINDACATI
ROVIGO Ribadire l'attualità dei diritti di cittadinanza (civili, politici e sociali) e tenere vivo l'insegnamento di Matteotti è il traguardo che taglierà il prossimo 1° ottobre la prima edizione della Camminata dei diritti, organizzata dalla Funzione pubblica della Cgil e dalla Camera del lavoro di Rovigo, con partenza da piazza Matteotti alle 8.30 e arrivo alla casa-museo dello statista polesano a Fratta Polesine.
«L'iniziativa - spiega il segretario generale della Cgil provinciale Pieralberto Colombo - parte dal direttivo della Fp-Cgil, per ribadire che i diritti di cittadinanza trovano piena attuazione in servizi pubblici efficienti, ed è anche una risposta ai tentativi di denigrare i dipendenti pubblici per singoli casi classificati come furbetti, quando invece la categoria è uno degli assi portanti dello Stato per assicurare servizi». Davide Benazzo, segretario provinciale della Fp-Cgil, aggiunge: «La figura di Matteotti è spesso ricordata come vittima di una fase tragica del Paese. Ma è stato fondamentale in molte questioni, come l'emancipazione dei lavoratori. Questo aspetto va ricordato soprattutto ora che per diritti di cittadinanza come la salute e l'assistenza si sta superando la concezione collettiva per associarli allo status economico personale».
IL TRAGITTO
Il percorso della Camminata dei diritti sarà di 17 chilometri e passerà a Roverdicrè lungo la pista ciclabile, fino a Costa per una sosta di 30 minuti con ristoro, e l'arrivo a Fratta Polesine verso le 12.30. Per chi vuole seguirà il pranzo al ristorante Palladio (prenotazioni entro il 27 settembre, tel. 349.3196605) e dalle 14.30 il municipio ospiterà per l'assemblea generale Fp-Cgil di Rovigo la segretaria nazionale Serena Sorrentino e il vicepresidente dell'Accademia dei Concordi Diego Crivellari.
N.Ast.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Ribadire l'attualità dei diritti di cittadinanza (civili, politici e sociali) e tenere vivo l'insegnamento di Matteotti è il traguardo che taglierà il prossimo 1° ottobre la prima edizione della Camminata dei diritti, organizzata dalla Funzione pubblica della Cgil e dalla Camera del lavoro di Rovigo, con partenza da piazza Matteotti alle 8.30 e arrivo alla casa-museo dello statista polesano a Fratta Polesine.
«L'iniziativa - spiega il segretario generale della Cgil provinciale Pieralberto Colombo - parte dal direttivo della Fp-Cgil, per ribadire che i diritti di cittadinanza trovano piena attuazione in servizi pubblici efficienti, ed è anche una risposta ai tentativi di denigrare i dipendenti pubblici per singoli casi classificati come furbetti, quando invece la categoria è uno degli assi portanti dello Stato per assicurare servizi». Davide Benazzo, segretario provinciale della Fp-Cgil, aggiunge: «La figura di Matteotti è spesso ricordata come vittima di una fase tragica del Paese. Ma è stato fondamentale in molte questioni, come l'emancipazione dei lavoratori. Questo aspetto va ricordato soprattutto ora che per diritti di cittadinanza come la salute e l'assistenza si sta superando la concezione collettiva per associarli allo status economico personale».
IL TRAGITTO
Il percorso della Camminata dei diritti sarà di 17 chilometri e passerà a Roverdicrè lungo la pista ciclabile, fino a Costa per una sosta di 30 minuti con ristoro, e l'arrivo a Fratta Polesine verso le 12.30. Per chi vuole seguirà il pranzo al ristorante Palladio (prenotazioni entro il 27 settembre, tel. 349.3196605) e dalle 14.30 il municipio ospiterà per l'assemblea generale Fp-Cgil di Rovigo la segretaria nazionale Serena Sorrentino e il vicepresidente dell'Accademia dei Concordi Diego Crivellari.
N.Ast.
